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Dieta Lemme: come funziona, opinioni, programma completo e mantenimento

Dieta Lemme: come funziona, opinioni, programma completo e mantenimento

La Dieta Lemme, dal suo stesso creatore, non viene mai definita in quanto tale, bensì viene catalogata come una Filosofia Alimentare. Il Dottor Lemme, infatti, non prescrive alcuna terapia specifica, ne’ alcun regime alimentare da seguire strettamente, piuttosto consiglia dei modi per combattere l’obesità, stilando una lista di alimenti consentiti e una di alimenti non consentiti.

Tale filosofia Alimentare, tuttavia, può prevedere degli accostamenti strani, come, ad esempio, mangiare la pasta a colazione o evitare completamente il sale. Per tale motivo, il Dottor Lemme provvederà a consigliarvi il proprio metodo soltanto dopo che avrete superato una visita, atta a dimostrare la vostra attitudine a seguire un regime alimentare strano.

La visita si svolgerà nel centro di Filosofia Alimentare di Desio, e, dopo il superamento di essa, ci sarà un colloquio conoscitivo con il Dottore, il quale vi rilascerà un menù provvisorio ed il proprio numero di cellulare, per avere contatti telefonici ogni due giorni riguardanti l’andamento del regime alimentare. Dopo un mese, poi, si ritorna a controllo presso il centro.

Punti fondamentali della Dieta Lemme

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Sebbene non sia un a dieta intesa in senso stretto, in ogni caso la Dieta Lemme segue dei punti fondamentali.

  • Niente sale: in quanto il sale causa ipertensione ed aumenta l’indice glicemico degli alimenti
  • Niente zucchero: in quanto lo zucchero stimola la produzione di insulina che aumenta l’adiposità delle cellule
  • Niente pane: in quanto il pane contiene, a sua volta, anche il sale. I carboidrati, invece, si devono assorbire dalla pasta, dalla frutta e dalla verdura
  • Nessuna combinazione fra proteine e carboidrati, i quali vanno assunti sempre separatamente

Alimenti consentiti dalla Dieta Lemme

Gli alimenti consentiti dalla Dieta Lemme, in qualsiasi cottura, sono:

  • Carne e pesce, senza sale
  • Acqua, tè e caffè, in quanto stimolano la produzioni di ormoni che si oppongono all’insulina, come ad esempio l’adrenalina, la quale stimola la lipolisi e quindi il dimagrimento biologico
  • Olio extra vergine d’oliva, pepe, prezzemolo, peperoncino, aglio, salvia, rosmarino, limone, basilico, timo, crusca, e cipolla, come spezie che vanno a sostituire il sale

Alimenti vietati dalla Dieta Lemme

Gli alimenti assolutamente vietati dalla Dieta Lemme, in quanto stimolerebbero la produzione di insulina e quindi di tessuto adiposo, sono:

Regole principali della Dieta Lemme

  • La dieta non si deve basare sul conteggio delle calore, bensì sulla composizione e le caratteristiche chimiche degli alimenti, e sull’impatto che questi hanno sul nostro organismo e sulla lipolisi
  • Non si considerano le singole calorie degli alimenti bensì il loro indice glicemico, e la velocità con cui aumenta la glicemia del nostro organismo dopo averli ingeriti. Naturalmente, se l’indice glicemico di un alimento è elevato, allora sarà maggiore il glucosio rilasciato nel sangue, al contrario se è medio-basso sarà di meno. L’indice glicemico di un alimento, inoltre, può variare a seconda del momento della giornata in cui lo si ingerisce: ad esempio la pasta al mattino, consigliata dal dottore, ha un indice glicemico basso ed è quindi consigliata per il dimagrimento
  • A differenza di una comune dieta che ad una sana alimentazione abbina sempre l’attività fisica, la Dieta Lemme concepisce lo sport come un elemento inutile al dimagrimento. Con il semplice consumo di molte proteine, infatti, si può ridurre il tessuto adiposo, combattere la cellulite e ridare tono ai muscoli

Le fasi della Dieta Lemme

Le fasi della Dieta Lemme sono prevalentemente due: una che prevede il dimagrimento ed una che prevede il mantenimento. Naturalmente le due fasi comprendono alimenti differenti, tempi e visite di controllo differenti. Generalmente durante la prima si riescono a perdere fino a 10kg in un mese, con il controllo del calo di peso ogni due giorni, per tentare di elaborare un menù quanto più specifico possibile.

La seconda fase, invece, dura tre mesi, ed è quella in cui si viene educati alla giusta alimentazione per il nostro organismo. Infatti, questa fase viene anche detta di educazione alimentare. durante tale fase si fa in modo che il soggetto riesca a mantenere l’equilibrio ormonale precedentemente raggiunto, senza incorrere in aumenti di peso.

Esempio di Menù settimanale della Dieta Lemme

Primo e secondo giorno

  • Colazione: 50g-10kg (a seconda dei desideri) di braciole di maiale con caffè amaro
  • Spuntino: limone
  • Pranzo: 50g-10kg (a seconda dei desideri) di petto di pollo
  • Spuntino: tè amaro
  • Cena: 50g-10kg (a seconda dei desideri) di pesce spada

Terzo e quarto giorno

  • Colazione: 50g-10kg (a seconda dei desideri) di pasta senza sale con olio e peperoncino, con caffè amaro
  • Spuntino: limone
  • Pranzo: 50g-10kg (a seconda dei desideri) di tacchino
  • Spuntino: tè amaro
  • Cena: 50g-10kg (a seconda dei desideri) di tonno

Quinto e sesto giorno

  • Colazione: 50g-10kg (a seconda dei desideri) di vitello, con caffè amaro
  • Spuntino: limone
  • Pranzo: 50g-10kg (a seconda dei desideri) di petto di pollo
  • Spuntino: tè amaro
  • Cena: 50g-10kg (a seconda dei desideri) di orata

Settimo giorno

  • Colazione: funghi con caffè amaro
  • Spuntino: limone
  • Pranzo: cipolle fritte
  • Spuntino: tè amaro
  • Cena: 50g-10kg (a seconda dei desideri) di pesce spada

Dieta di mantenimento

Durante la fase di mantenimento, che per molti risulta essere la più ardua, l’obiettivo principale è quello di riuscire a mantenere il dimagrimento conseguito durante la prima fase. La scadenza di questa fase è settimanale, ed è possibile inserire anche alcune concessioni di alimenti che si desiderano mangiare.

Tra gli alimenti concessi nella seconda fase ci sono: le melanzane, gli asparagi, i cetrioli, le cipolle, i carciofi, le zucchine, gli spinaci, il cavolo, la verza, l’insalata, l’avocado e il mango.

Concessioni della fase di dimagrimento

Tra le concessioni della fase di dimagrimento, suddivise per settimane, ci sono:

  • Seconda settimana: formaggio e pomodoro
  • Terza settimana: pizza, peperoni, bresaola e birra
  • Quarta settimana: gelato, però mangiato di mattina, in quanto solo al mattino il suo indice glicemico favorisce il dimagrimento

Ricette consigliate

Sebbene la Dieta, come è evidente, sia molto monotona, si potrebbe anche guardare positivamente al fatto che tali pietanze sono molto semplici da preparare. Vediamo alcune ricette, semplici ed indicate dalla dieta.

Pasta olio e peperoncino

Dopo aver fatto bollire l’acqua, senza sale, vi si getta una quantità, a piacere, di spaghetti. Mentre cuociono gli spaghetti, si soffriggono olio e peperoncino in padella, ed al termine, dopo aver scolato la pasta, si mescola il tutto.

Orata al forno

Naturalmente il primo passaggio è quello di pulire l’orata dalle spine. Bisogna poi aromatizzarla con le spezie concesse dalla dieta, ricordando tuttavia che il sale è tassativamente vietato, ed infine cuocerla in forno.

Benefici e controindicazioni della Dieta Lemme

Tra i principali pro e benefici della dieta Lemme si possono annotare sicuramente: il rapido dimagrimento che può portare a perdere fino a 10kg in un mese, la diminuzione della cellulite, se è al primo stadio, e del tessuto adiposo.

Naturalmente, essendoci dei pro ci saranno anche dei contro, quali sono: la dieta monotona e strana, che propone sempre gli stessi e pochi alimenti in strane combinazioni, e che, essendo iperproteica, potrebbe arrecare danni ai reni e al fegato. Tra gli altri svantaggi c’è anche la possibilità di frequenti cali di pressione, a causa della mancanza di sale nella nostra alimentazione.

Di contro, però, per ovviare a tali problemi e per non sovraccaricare gli organi interni con una dieta iperproteica, Lemme consiglia di bere molta acqua al giorno.

Tale dieta, tuttavia, viene sconsigliata in gravidanza, in quanto un eccessivo dimagrimento potrebbe generare degli squilibri che potrebbero avere delle ripercussioni anche gravi sul bambino.

I pareri della comunità scientifica

Naturalmente, i pareri della comunità scientifica riguardo la Dieta Lemme sono discordi.

Gli oppositori della dieta rimproverano al Dottor Lemme la sua mancanza di un titolo che lo legittimi a prescrivere diete, criticando la completa assenza di sale e zucchero in esse.

I sostenitori, invece, sottolineano che molti concetti del Dottore sono i risultati di ricerche che egli stesso conduce, e pertanto sono assolutamente affidabili.

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