Il cetriolo (Cucumis sativus) è un ortaggio, originario delle calde zone indiane, appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae.
Il cetriolo si presenta con una forma oblunga, che può arrivare fino a 30 cm, con la buccia spessa, di color verde scuro leggermente bitorzoluta; la polpa, invece, è bianca, succosa e leggermene acidula, costellata di semini bianchi.
Già nel 1500, il medico e umanista Pietro Andrea Mattioli raccomandava di utilizzare i semi e il succo del cetriolo al fine di “far bella la pelle“; scopriamo dunque i numerosi benefici per la pelle, e non solo, di questo ortaggio!
Benefici dei cetrioli
In quanto ricchi d’acqua e di vitamina E, i cetrioli costituiscono quasi un pilastro di quella che è la cultura della cura del corpo con ingredienti naturali; infatti applicando una maschera a base della sua polpa sul viso noterete:
- Un’immediata idratazione della pelle, che risulterà dunque più morbida e luminosa;
- Giovamento in caso di pelle impura e pori dilatati grazie alle sue proprietà astringenti e purificanti;
- Un effetto lenitivo dopo l’esposizione al sole.
Non solo, in caso di occhi gonfi applicare delle fettine di cetriolo appena tolte dal freezer avrà subito un effetto tensore, ridando vitalità e splendore ai vostri occhi.
Sempre grazie all’ingente quantità di acqua al suo interno, il cetriolo rientra a pieno titolo nella lista degli alimenti drenanti: non solo infatti idraterà il corpo, ma favorirà anche l’eliminazione dei liquidi in eccesso, combattendo fastidiosi inestetismi come cellulite e ritenzione idrica, ed effettuando un processo depurativo di reni e vescica. Inoltre la fibra alimentare in esso contenuta agevola il transito intestinale, mentre gli enzimi in esso contenuti favoriscono l’assimilazione delle proteine da parte dell’organismo purificando e disintossicando l’intestino.
Valori nutrizionali dei cetrioli
Poiché ricco d’acqua (96,7%), il cetriolo si conferma come uno degli ortaggi a più basso indice calorico. Infatti 100 grammi di cetriolo apportano all’organismo unicamente 12 calorie (69,5% carboidrati, 19% proteine, 11,6% grassi)!
Gli elementi nutrizionali del cetriolo sono:
- 0,59 g di proteine;
- 2,6 g di carboidrati;
- 1,38 g di zuccheri;
- 0,16 g di grassi di cui 0,013 g di grassi saturi, 0,002 g monoinsaturi e 0,003 polinsaturi;
- 0,7 g di fibre.
Ma è anche un’ottima fonte di sali minerali (ferro, zinco, manganese, rame, calcio, sodio, potassio, fosforo, magnesio e fluoro), di vitamine (vitamina A, B1, B2, B3, B5, B6, vitamina C, vitamina E, K e J) e di antiossidanti naturali (beta-carotene, luteina e zeaxantina).
I cetrioli in cucina
Non esistono motivi, praticamente, per non inserire i cetrioli nella propria dieta: gustosi, nutrienti e rinfrescanti, i cetrioli apportano un’immediata sensazione di sazietà!
Inoltre questo ortaggio, che può essere sgranocchiato crudo, si sposa benissimo con una miriade di pietanze, anche con le più impensabili: potete provare ad addizionarlo, tradizionalmente, alle vostre insalate, ma anche essere più fantasiosi ed impiegarlo nella preparazione di carne (fa un’ottima accoppiata con il pollo) e pesce, aggiungerlo ai vostri sandwich quando andate di fretta o creare delle deliziose bevande da sorseggiare magari durante un pomeriggio estivo con gli amici, semplicemente lasciandone qualche fetta in infusione in acqua fresca almeno per cinque ore insieme a menta e limone.
Curiosità e cenni storici
Il cetriolo è conosciuto fin da tempi antichissimi: lo troviamo citato per la prima volta nel celeberrimo ciclo epico di ambientazione sumerica, l’Epopea di Gilgameš, risalente a circa 4500 anni fa. In seguito, dopo essere stato esportato in Europa attraverso il Mediterraneo, nel XVI secolo i navigatori europei lo esportarono in America, unitamente a asparagi, carciofi, cavoli, lattuga e sedano.
Nell’antichità questi ortaggi venivano usati a scopo medicamentoso: erano infatti il miglior rimedio per abbassare la febbre ed eliminare i vermi intestinali.