1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle Vota
Loading...

Ortica: proprietà, benefici, utilizzi e controindicazioni

Ortica: proprietà, benefici, utilizzi e controindicazioni

L’ortica è una pianta perenne molto famosa, appartiene alla famiglia delle Urticacee ed è diffusa in tutto il mondo, soprattutto nelle zone umide. È alta dai 50 ai 150 centimetri, ed è altamente urticante, infatti le foglie e i fusti di questa pianta sono colmati da peli che “irritano” la pelle, a causa dell’acido formico contenuto in essi, ma questa particolarità viene subito persa dopo la sua raccolta.

Nonostante è una pianta irritante, ha molti effetti benefici che consentono di ottenere in diversi modi, notevoli risultati per l’organismo. Possiede proprietà terapeutiche note fin dall’antichità e poi confermate dalla scienza negli ultimi anni.

L’ortica è ricca di acqua, proteine e fibre alimentari. Le foglie contengono selenio, ferro, sodio, cromo, rame, zinco, zolfo, calcio, silicio, magnesio e fosforo. Inoltre racchiude le vitamine A, C, B12, B2, B3, e le vitamine J e K. Contiene diversi flavonoidi, tannini e carotene. I peli urticanti comprendono serotonina, un neurotrasmettitore che regola l’umore, la fame, il sonno e la temperatura del corpo.

Proprietà dell’Ortica

L’Ortica è una pianta che comprende principi curativi capaci di trattare in modo efficace diverse patologie: artrite, dolori alle ossa, emorragie, dolori mestruali ed eczema, problemi alla prostata e alle vie urinarie. Per di più possiede diverse proprietà tra cui:

  • Potere astringente e digestivo: l’ortica riesce a stimolare la digestione e l’assorbimento degli alimenti, grazie alla piccola quantità di creatina in essa contenuta, un ormone vigente nell’intestino. Al contempo dà sollievo allo stomaco e agisce sull’intestino in caso di diarrea, con la sua azione astringente.
  • Proprietà emostatiche: questa pianta riesce effettivamente a fermare le emorragie, specialmente quelle nasali e uterine, e a cicatrizzare le ferite.
  • Abbassamento dell’indice glicemico: è molto utile per i soggetti diabetici, perché riesce anche ad abbassare la glicemia. Contrasta l’insorgere del diabete di tipo 2.
  • Ipotensiva: l’ortica aiuta a diminuire l’ipertensione arteriosa, dal momento che contrasta l’aumento di volume nel sangue.
  • Previene la degenerazione neuronale e quindi l’Alzheimer.
  • Ostacola la caduta dei capelli frenando la conversione del testosterone in DHT e combatte la forfora.
  • Apporto naturale di vitamina C: l’ortica è ricca di vitamina C e ferro, ed  è molto indicata contro l’anemia.
  • È un rimedio naturale contro le ulcere che possono colpire l’apparato gastrointestinale.
  • Inibisce la manifestazione di cellule tumorali soprattutto quelle che colpiscono la prostata.
  • È espettorante ed antiasmatica.
  • Rafforza le unghie e i capelli.
  • È un ricostituente ed un tonificante naturale.
  • Pulisce e riequilibra la pelle grassa.
  • Riduce l’infiammazione del nervo sciatico.

Quindi, in sintesi possiamo dire che l’ortica ha moltissimi benefici: demineralizzanti, antiossidanti, diuretiche, anti-ulcere, astringenti, analgesiche, antireumatiche e antimicrobiche.

Gli Usi dell’Ortica

Questa pianta viene impiegata per lozioni o pomate a uso esterno, per stimolare il trofismo del cuoio capelluto e per applicazioni locali in caso di reumatismi, artrosi, artrite,  gotta.Invece le preparazioni per uso interno, sono create da infusi, capsule oppure compresse.

Controindicazioni dell’Ortica

La pianta dell’ortica è rinomata per essere irritante nel momento in cui entra in contatto con la pelle. In genere causa irritazioni lievi, tuttavia è anche causa di allergia in diversi casi.

L’utilizzo della suddetta pianta, può generare interazioni farmacologiche. Nessuna controindicazione degna di nota, anche se è conveniente evitarne la somministrazione in gravidanza e durante l’allattamento. In qualsiasi caso prima di inserire l’ortica nel piano terapeutico generale, è più opportuno consultare prima il proprio medico.

Effetti collaterali: il contatto con le parti aeree della pianta induce una reazione allergica, che può estendersi sino a 14 ore dopo il contatto.

Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.