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Pelle Grassa: che cos’è, cause, sintomi e possibili cure

Pelle Grassa: che cos'è, cause, sintomi e possibili cure

L’inestetismo della Pelle Grassa è uno dei più diffusi al giorno d’oggi, soprattutto fra gli adolescenti o i così detti “giovani adulti”. Risulta molto fastidioso in quanto vede la comparsa sulla pelle di brufoli, punti neri, pori dilatati e pelle unta.

Rispetto alle altre condizioni della pelle, quale secca o matura, risulta essere l’inestetismo più fastidioso e antiestetico. La pelle grassa non è altro che il risultato ad un’esagerata produzione di sebo creato dalle ghiandole sebacee (micro complesso anatomico posizionato nella parte più profonda del derma).

Che cos’è la Pelle Grassa?

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Per Pelle Grassa si intende quel tipo di pelle ormai contaminato, che alla vista si mostra unto, terso, privo di idratazione e il colore privo di ogni lucentezza. Andando a toccare una pelle grassa si sentirà una sensazione di oleosità e ruvidità; vi sarà la comparsa di pori dilatati nonché danni provocati dall’acne nuovo ma anche quello ormai vecchio.

Una pelle grassa a livelli più avanzati può facilmente generare la comparsa di patologie come acne, dermatiti seborroiche, forfora nonchè alopecia androgenetica.

Tipologie di Pelle Grassa

La pelle grassa come già detto, può presentarsi a vari livelli, da quello più lieve a quello più avanzato; vogliamo mostrarvene qualcuno:

  • PELLE GRASSA OLEOSA: il sebo generato appare abbastanza sciolto, si osservano una pelle oleosa, tersa e pori dilatati;
  • PELLE GRASSA SEBORROICA: le ghiandole sebacee in questo caso svolgono un’azione troppo elevata e quindi dannosa; in questi casi il sebo che viene creato espande i pori della pelle (o follicoli) che vanno a prendere l’aspetto a “buccia d’arancia”;
  • PELLE GRASSA ASFITTICA: il sebo si presenta più corposo, condensato, e finisce direttamente nei pori intrappolandolo. La conseguenza è la chiusura del poro che va a generare il comedone o meglio punto bianco (se resta chiuso) e punto nero (se è aperto). Visto che il sebo resta quindi intrappolato e non fuoriesce, la pelle non sarà più unta, ma arida e ruvida, come capita anche con l’ipercheratosi che genera una pelle più spessa nel suo strato superficiale;
  • PELLE IMPURA E TENDENTE ALL’ACNE: questa tipologia di pelle vede la formazione di pustole e foruncoli. Qui agiscono i batteri, che provocano infiammazioni talvolta anche gravi. Una pelle che tende all’acne ha molte più probabilità di subire arrossamenti e non riesce a gestire le varie temperature. Questo fenomeno si presenta nei soggetti dai 25 ai 30 anni;
  • PELLE MISTA: diversa dalle altre tipologie di pelle, perchè succede zone di pelle grassa e con acne, a zone di pelle arida e ruvida.

Cause della Pelle Grassa

Il fattore o causa principale della pelle grassa è la troppa attività svolta dalle ghiandole sebacee. Si possono distinguere cause di origine intrinseca e cause di origine esogena.

  • CAUSE DI ORIGINE INTRINSECA

Si parla soprattutto di genetica, fattori costituzionali e alterazioni ormonali. Infatti si vede spesso che membri di una stessa famiglia presentino la stessa tipologia di pelle.
Il rapporto tra pelle grassa ed alterazioni ormonali non è stato ancora capito del tutto, ma si sa che gli androgeni sono gli ormoni che maggiormente provocano la creazione di seborrea e acne.
Parlando sempre delle alterazioni ormonali, vediamo che la pelle grassa viene spesso e volentieri provocata anche da troppi corticosteroidi surrenali, cortisolo e progesterone, mentre gli estrogeni sembrano bloccare la produzione di sebo.

  • CAUSE DI ORIGINE ESOGENA

Si parla in questo caso di cause esterne, e quindi spesso e volentieri l’assunzione di farmaci può generare la secrezione sebacea che a sua volta genera la pelle grassa. L’assunzione di prodotti come cortisone, steroidi anabolizzanti o danazolo può ad esempio generare la problematica.
Le donne che soffrono della sindrome dell’ovaio policistico pure possono essere soggette a pelle grassa o comparsa di acne.
I soggetti in sovrappeso o che comunque assumono cibi troppo grassosi o cibo spazzatura pure ne risentono fortemente.
Anche il prodotto cosmetico inadatto può generare la problematica; prodotti aggressivi usati magari su pelli più sensibili, possono tramutare la pelle in pelle grassa.

Sintomi della Pelle Grassa

Molte volte si pensa di avere la pelle grassa quando invece non è così. Per capire se in realtà è così non è obbligatorio sottoporsi a test diagnostici cutanei, ma basta fare un piccolo test casalingo.

Per capire se la pelle sia o no una pelle grassa, basta prendere un dischetto struccante e premerlo leggermente sul viso per pochi secondi. Effettuato sul viso, questo test sortirà dei risultati, visto che è la zona in cui le ghiandole sebacee sono più presenti.
Quando effettuato il test, sul dischetto si presenteranno delle macchie unte e umide, allora la vostra pelle sarà in effetti grassa.

E’ importante ricordare però che se si ha la pelle grassa, questa interesserà l‘intero viso.
Se si nota invece che zone come fronte, naso, mento (o zona T) sono grasse, mentre zone come guance, zigomi… risultano secche, allora non si parlerà di pelle grassa, ma bensì di pelle mista.

Possibili cure per la Pelle Grassa

Per far fronte alla problematica della pelle grassa, vi sono alcuni rimedi e cure sia a livello cosmetico che naturale o casalingo. Si consiglia:

  • DETERSIONE DELLA PELLE IN MODO NATURALE: la pelle grassa necessita di una costante detersione fatta appositamente con prodotti delicati e non aggressivi che potrebbero generare solo effetti contrari.
  • RIMOZIONE DEI BATTERI: quando sulla pelle grassa c’è la presenza di brufoli, acne o pustole, si consiglia l’utilizzo di un detergente che sia anche antibatterico (come l’acido azelaico o il benzoil perossido).
  • APRIRE E DI SEGUITO CHIUDERE I PORI: per le pelli grasse è molto consigliata la pulizia del viso, visto che va ad utilizzare la forza del vapore per dilatare i pori, e dopo l’applicazione di un esfoliante (come acido glicolico, acido salicilico…). E’ consigliato il successivo uso di un tonico delicato e non aggressivo oppure l’acqua fredda che facilita la chiusura dei pori. Si consiglia di non esporsi al sole per le 12 ore successive al trattamento oppure proteggersi con una buona crema solare.
  • ESFOLIANTE PER LA PELLE: le pelli grasse necessitano di trattamenti esfolianti (attenzione a non esagerare però) che conferiscano maggiore luce al viso e alla pelle. Gli esfolianti garantiscono il rinnovamento cellulare, andando a stimolare la sintesi di collagene ed elastina nel derma.
  • RIMEDI NATURALI: Molto consigliati sono i composti fatti con oli essenziali che garantiscono un miglioramento della pelle; essenze di salvia, lavanda, rosmarino, eucalipto, bergamotto, cipresso, , menta e così via, presentano proprietà disinfettanti e astringenti. Ad ogni modo non bisogna farne un abuso.
  • PURIFICAZIONE E NORMALIZZAZIONE DEL SEBO: si consiglia l’uso di trattamenti dermopurificanti e sebonormalizzanti come maschere all’argilla.
  • SELEZIONE DI COSMETICI ADATTI.
  • PROTEZIONE DA SOLE: è bene utilizzare sempre una buona protezione solare prima di ogni esposizione; le radiazioni UV provocano un inspessimento della pelle nonché produzione di brufoli e punti neri.
  • MANGIARE SANO ED EQUILIBRATO: è bene evitare i cibi contenenti troppi grassi, oppure alcool o zuccheri raffinati, andando invece a favorire pesce, carne, uova, cereali, frutta e verdura.
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