La Macadamia è una tipologia di pianta di origine australiana, proveniente per l’esattezza dal Nuovo Gallese del Sud, stato sud-orientale. La Macadamia fa parte della famiglia delle Proteaceae, ed è possibile trovare ben 4 differenti specie di piante in grado di generare i semi commestibili, o meglio le noci di Macadamia.
Queste sono:
- Macadamia integrifolia,
- Macadamia jansenii,
- Macadamia ternifolia,
- Macadamia tetraphylla.
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Cosa sono le noci di Macadamia?
Nella lingua inglese le noci di Macadamia vengono chiamate in molteplici modi, ovvero: queensland nut, bush nut, maroochi nut, bauple nut e Hawaii nut.
Prima si è parlato di ben 4 differenti specie di piante di Macadamia, ebbene, è importante specificare che ognuna di essa si differenzia dall’altra.
Gli alberi, sono dei sempreverde e possono essere sia grandi che piccoli, sfiorando altezze che possono variare dai 2 metri ai 12 metri.
Le foglie di Macadamia sono poste in verticilli da 3 o 6 elementi, dalla forma lanceolata od ellittica, dalla lunghezza di 6\30 cm e dalla larghezza di 2\13 cm. Il margine può essere sia lineare che seghettato.
I fiori della pianta di Macadamia sono disposti in grappoli semplici, dalla sottile lunghezza di 5\30 cm. I fiori generalmente hanno una lunghezza di 10\15 mm, e possono variare dal colore bianco, al colore rosa, al colore viola: il fiore ha esattamente 4 petali.
Il frutto della pianta altro non è che un follicolo globoso dall’apice a punta, ha una consistenza dura e legnosa, e all’interno contiene 1 o 2 semi commestibili per l’uomo.
Le noci di Macadamia hanno un sapore ricco e sofisticato, dai sentori dolci e molto gradevoli. Nelle zone dove esse nascono, le noci di Macadamia vengono mangiate tostate e salate, oltre che nella comune forma in burro.
Proprietà e benefici delle noci di Macadamia
Le noci di Macadamia, tutt’oggi, risultano essere oggetto di studi scientifici in quanto ritenute un elisir di lunga vita.
Al suo interno è infatti possibile trovare l’acido palmitoleico il quale pare agisca positivamente sul metabolismo, apportando all’intero organismo benessere e lunga vita.
L’acido palmitoleico è davvero tanto prezioso, poiché ne risulta quasi del tutto priva la dieta mediterranea: è possibile trovare un minimo quantitativo nell’olio d’oliva.
Pare che le noci di Macadamia aiutino a contrastare i radicali liberi, per cui invecchiamento cellulare e colesterolo cattivo (LDL).
Sono molto utili per il corretto funzionamento di fegato e muscoli, visto l’alto contenuto di fibre in grado di regolare l’attività intestinale.
Valori Nutrizionali delle noci di Macadamia
Anche se alimento di origine vegetale, le noci di Macadamia non fanno parte della classificazione dei sette gruppi fondamentali: le sue caratteristiche le fanno avere un posto nell’insieme dei grassi e degli oli per condire, appartenenti al quinto gruppo.
Le noci di Macadamia sono uno degli alimenti più ad alto apporto energetico che vi sia; tant’è vero che può essere paragonato al burro. Esse godono infatti di una delle più alte concentrazioni di acidi grassi monoinsaturi, con ben 22% di omega-7 acido palmitoleico, dagli effetti biologici somiglianti all’acido oleico tipico dell’olio d’oliva.
Le noci di Macadamia possono essere tranquillamente consumate in una dieta vegana, vegetariana o crudista. Esse sono prive di glutine e quindi possono essere consumate anche dai celiachi; sono prive di lattosio, e quindi possono essere consumate anche da chi ne è intollerante.
All’interno di soli 100 g noci di Macadamia è possibile trovare ben 735 calorie, ed inoltre:
- 3,0 g di Acqua
- 8,0 g di Proteine
- 75,0 g di Lipidi totali, di cui:
- 12,0 g di Grassi Saturi
- 59,0 g di Grassi monoinsaturi
- 1,0 g di Grassi polinsaturi
- 0,0 mg di Colesterolo
- 5,1 g di Carboidrati, di cui:
- 1,0 g di Amido
- 4,0 g di Zuccheri solubili
- 8,0 g di Fibra totale
- 5,0 mg di Sodio
- 363,0 mg di Potassio
- 3,0 mg di Ferro
- 70,0 mg di Calcio
- 198,0 mg di Fosforo
- 118,0 mg di Magnesio
- 1,0 mg di Zinco
- 1,0 mg di Rame
- 4,0 µg di Selenio
- 0,4 mg di Tiamina
- 0,1 mg di Riboflavina
- 2,0 mg di Niacina
- 0,0 µg di Vitamina A retinolo eq.
- 1,0 mg di Vitamina C
- 1,0 mg di Vitamina E
Controindicazioni delle noci di Macadamia
Le noci di Macadamia devono essere assunte con una certa moderazione soprattutto dai soggetti in sovrappeso. Una porzione media di noci di Macadamia deve equivalere a circa 5\10 grammi al giorno. Per quanto riguarda l’impatto metabolico, esse non producono effetti collaterali significativi.
Le noci di Macadamia devono essere assunte con una certa attenzione in caso di diverticolosi severa, o comunque in caso di tendenza alla diverticolite. Un consiglio sarebbe quello di evitarle o almeno di consumarle occasionalmente, masticandole con massima cura.
In quanto frutta secca, le noci di Macadamia risultano essere una grande fonte di fibre, motivo per cui, assunzioni elevate, possono causare diarrea. Le fibre nell’intestino, nel momento in cui vengono attaccate dalla flora batterica cominciano il processo di fermentazione, motivo per cui possono causare anche meteorismo e dolori intestinali.
Gli effetti collaterali più importanti si hanno soprattutto per quanto riguarda i soggetti allergici. All’interno delle noci di Macadamia è infatti possibile trovare un significativo quantitativo di Istamina, la quale può causare orticaria, prurito o gonfiore alle labbra; i casi più gravi possono anche accusare insufficienze cardiache o tachicardia.