Michel Montignac, creatore della dieta che prende infatti il suo nome, ci spiega che la sua è una dieta che non ammette il rigido “Mangiare poco”, ma al contrario, attraverso un’alimentazione sana ed abbondante ti permette di mangiare bene e dimagrire.
Dunque per poter eseguire questa dieta bisogna imporsi tre obiettivi fondamentali, quali:
- Ridurre il proprio peso.
- Ridurre rischi cardio-vascolari.
- Prevenire il diabete.
Come funziona la dieta Montignac?
Il creatore della dieta Montignac riflette attraverso i suoi studi su un principio secondo il quale non sono tento le calorie a causare un significativo aumento di peso, quanto piuttosto una disfunzione ormonale.
Ciò che Montignac vuol far intendere con i suoi studi è che ciò che realmente fa ingrassare è l’insulina. Ed infatti per capire il funzionamento di questa dieta dobbiamo partire da questo presupposto. Dunque tale dieta si basa sulla selezione di alimenti a seconda delle proprie potenzialità metaboliche, considerando: i glucidi, i lipidi e le proteine.
Un’attenzione particolare da dover fare è circa l’abbinamento di determinati cibi. Alcuni possono infatti essere abbinati, altri assolutamente no. La dieta, come la maggior parte di diete consigliate si divide in due fasi: Dimagrimento e mantenimento. La durata è di circa tre mesi.
Analizziamo la prima fase della dieta:
Essa si compone di una serie di regole fondamentali da rispettare se si vuole che la dieta abbia un effetto positivo. Innanzi tutto bisogna stare attenti a non saltare mai i pasti: colazione, pranzo, spuntino e cena. La colazione deve essere glucidica-proteica o proteica-lipidica.
Il pranzo deve essere proteico-lipidico o glucidico-proteico. Eliminare lo zucchero dalla propria alimentazione assieme a bevande contenenti caffeina e bevande alcoliche.
Analizziamo ora la seconda fase della dieta:
Essa è stata definita fase di mantenimento, durante la quale, dunque non bisogna più dimagrire, ma mantenere il peso raggiunto ed evitare di aumentare/perdere peso.
durante questa fase bisogna solo fare attenzione a mangiare pane integrale durante colazione e merenda ed eliminarlo totalmente durante pranzo e cena. Ma si può essere più flessibili e concedersi qualche strappo alla regola, un po’ di vino è ammesso solo se prima si ingerisce qualcosa.
Cosa mangiare?
Gli alimenti che compongono questa dieta sono chiaramente a basso indice glicemico, quali: carne, formaggi, legumi, insalata, spinaci, cavoli, zucchine, cioccolato fondente, yogurt magro, pesce. Ciò che nello specifico non si può mangiare sono Pane e zucchero, mentre ciò che non si può bere sono bevande alcoliche o contenenti caffeina.
Menù di esempio
Avendo diviso la dieta in due parti ne va di conseguenza che anche i menù sono due, rispettivamente per prima e seconda parte.
Analizziamo il primo:
- Colazione (glucidica-proteica): Cereali + yogurt magro + frutta
- Pranzo (proteica-lipidica): insalata + Pesce e contorno a scelta ( di verdure) + 3 pezzetti di cioccolato fondente(+ del 70% di cacao).
- Merenda: una mela.
- Cena (glucidica-proteica):minestrone di verdure +lenticchie + petto di pollo cotto a vapore + macedonia di frutta
Analizziamo ora il secondo:
- Colazione: uova, formaggio, prosciutto crudo.
- Pranzo: insalata, petto di pollo, yogurt magro con frutta.
- Merenda: una mela.
- Cena: carciofi, pasta con capperi e olive, formaggio, frutta.
Questi sono tutti i consigli da poter seguire e ciò che c’è da sapere circa la dieta Montignac. Bisogna, in ultimo, tener presente che tale dieta può essere seguita per circa tre mesi.