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Dieta Dissociata: che cos’è, come funziona, benefici, controindicazioni e menu di esempio

Dieta Dissociata: che cos'è, come funziona, benefici, controindicazioni e menu di esempio

La Dieta Dissociata è un particolare regime alimentare ideato agli inizi del 1900 che ha rivoluzionato il panorama delle diete sviluppandosi in numerose varianti.

L’idea principale è che esistano combinazioni corrette e combinazioni sbagliate ingredienti ed alimenti che possono o non possono essere presenti in uno stesso piatto; inoltre si esclude anche che determinati mix possano essere addirittura essere assunti nell’arco di una stessa giornata.

Carboidrati, lipidi, proteine, frutta, verdura, d’ora in poi dovranno essere assunte seguendo una logica chimica tralasciando gli accoppiamenti vincenti a livello di gusto e sapore.

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Finalmente potrete dire addio alle numerose ore di palestra, perché vi basterà seguire semplici regole e consigli per depurare il vostro organismo e perdere i chili in eccesso così da ottenere la forma fisica sempre desiderata.

Potrete abbandonare anche i numerosi integratori che oltre ad essere costosi e chimici non sono così efficaci come promettevano le pubblicità.

Leggendo questo breve articolo scoprirete tutto quello che c’è da sapere circa la Dieta Dissociata, che cos’è e come funziona, quali sono i benefici, in che modo combinare correttamente gli ingredienti ed un esempio di menù. Scopriamo ora qualcosa in più!

Che cos’è e come funziona la Dieta Dissociata?

Come accennato in precedenza la Dieta Dissociata venne ideata e studiata dal Dr.William Howard Hay attorno al 1911 secondo cui solo alcune combinazioni di alimenti possono garantire un corretto processo digestivo comportando la massimizzazione dello stesso e i maggiori benefici per l’ organismo.

Per cui abbinare in modo scorretto può provocare un rallentamento della digestione e una perdita di nutrienti e principi attivi che invece di essere sintetizzati vengono espulsi.

Vengono definite alcune regole fondamentali:

  • tra un pasto ed il successivo devono trascorrere almeno 4 ore e 30 minuti al fine di poter garantire la corretta conclusione del ciclo digestivo precedente e un periodo di pausa ed inattività;
  • introdurre in ogni pasto verdure e frutta che sono considerati elementi neutri che possono essere facilmente digeriti;
  • limitare il consumo di amidi, proteine, grassi e preferire il consumo di pasta, pane e prodotti integrali;
  • evitare di consumare contemporaneamente proteine e carboidrati ;
  • combinare nello stesso piatto solo ingredienti e prodotti appartenenti alla stessa categoria, ad eccezione di frutta e verdura;
  • ridurre l’ intossicazione psico-fisica, cercate di ridurre situazioni di forte stress emotivo ed evitate le grandi abbuffate soprattutto di cibi fritti;
  • preferire l’ assunzione di carboidrati nella prima fase della giornate con dosi non minime mentre nella seconda fase bisogna preferire il consumo di proteine e prodotti integrali;

Ovviamente il lettore si starà chiedendo perché bisogna seguire i punti precedentemente elencati e la risposta a tutti i vostri dubbi proviene dalla scienza:

  • i carboidrati vengono digeriti più velocemente degli amidi e dei dolci per cui è necessario un procedimento più tortuoso e lungo che si concluderà nell’intestino tenue;
  • le proteine invece sono digerite velocemente in un ambiente acido perciò non possono essere assunte in concomitanza con i grassi che ne rallentano la sintesi;
  • eliminare qualsiasi combinazione di proteine e carboidrati perché si determinerebbe una perdita di nutrienti e un netto rallentamento dell’ intero processo digestivo .

Controindicazioni e Benefici della Dieta Dissociata

La Dieta Dissociativa non presenta particolari controindicazioni in quanto un corpo sano ed equilibrato può benissimo sopportare combinazioni di cibi errate, perciò tale regime alimentare permette soprattutto di prevenire il verificarsi di problemi digestivi quali mal di stomaco, diarrea, vomito, senso di pienezza, flatulenza.

Sono però molti i Benefici che tale trattamento può comportare:

  • perdita dei Kg in eccesso
  • riduzione dei livelli di stress
  • aumento del tono muscolare
  • velocizzazione del processo digestivo
  • eliminazione rapida delle tossine
  • eliminazione del senso di stanchezza

Il tutto è subordinato ad uno stile di vite regolare, perchè a nulla serve seguire una Dieta se si fa abuso di alcolici e tabacchi e non si pratica una regolare attività fisica.

Esempi di Dieta Dissociata

Ecco a voi un esempio di Dieta Dissociata, anche se ricordiamo che è possibile apportare nei limiti precedentemente elencati alcune modifiche nel rispetto di eventuali intolleranze,:

  • Colazione: 1 x Bicchiere di latte parzialmente scremato cui aggiungere fette biscottate integrali
  • Spuntino: 1 mela
  • Pranzo: 100gr di pasta con pomodori freschi, come secondo gambi di sedano e carote bollite
  • Merenda: 6 mandorle
  • Cena: bistecca di carne rossa da 150gr con olio, aglio e prezzemolo cui affiancare mais e radicchio.
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