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Mal di Denti: che cos’è, cause, sintomi, diagnosi e possibili cure

Mal di Denti: che cos'è, cause, sintomi, diagnosi e possibili cure

Con il termine mal di denti si va ad indicare un dolore dovuto a problematiche a livello dentale: i medici preferiscono indicarlo come odontalgia. 

Il mal di denti può esser provocato da differenti cause, prime fra le quali abbiamo le carie, la pulpite, periodontite oppure le ascessi, e viene di solito associato a sintomi comuni come mal di testa mal di schiena. Non siamo dinanzi ad una problematica veramente grave, in quanto può esser curato anche servendosi di rimedi naturali.

Cause del mal di denti

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Come appena visto, il mal di denti può esser provocato da molteplici cause. Andiamo subito a scoprire le principali:

  • Carie. Stiamo parlando di una cavità estesa o meno della corona, provocata dall’intrusione di batteri. Nella fase iniziale si sentirà soltanto dolore, mentre i sintomi veri e propri si avranno successivamente, nel momento in cui la carie arriva alla dentina, ovvero la zona sottostante allo smalto. Il dolore risulterà più acuto solo quanto giungerà alla polpa.
  • Pulpite. E’ un’infiammazione alla polpa dentale.
  • Periodontite. E’ un infiammazione ai tessuti che sostengono il dente, che può provocare dolore acuto, che può via via diventare cronico.
  • Denti del giudizio. Questi sono 4 denti molari che, se crescono in una posizione decisamente critica, possono infiammare la gengiva per via della compressione che esercitano o per via di un’infezione. I sintomi sono somiglianti a quelli dell’ascesso.

Il dolore provocato dal mal di denti è difficile da capire a primo impatto, però, quando l’infezione sarà ormai estesa, il dolore si espande anche al di là del dente, provocando disagi che talvolta impediscono al soggetto di proseguire nella sua quotidianità, bloccando la concentrazione.

Sintomi del mal di denti

sintomi legati al mal di denti possono cambiare in base alle cause da cui esso è provocato. Generalmente, questo è legato sempre al dolore che può poi essere continuo, pulsante o persistente.

Il mal di denti è strettamente legato al mal di testavisto che il dolore fastidioso va insieme alle pulsazioni cardiache, e al mal di schiena, soprattutto per come il problema viene fronteggiato in dentosofia. Stiamo parlando di una tecnica terapeutica, quale scopo è quello di individuare nello squilibrio dentale una mancanza armonica legata alla postura.

Il mal di denti, quando provocato da carie in odontoiatria classica, va curato mediante rimozione del tessuto cariato, sostituito con un’otturazione della cavità rimasta. La dentosofia è una procedura molto simile, anche se adotta metodi meno invasivi adoperando il laser invece del trapano e materiali completamente biocompatibili, in quanto vede una connessione tra denti, corpo umano e pianeta.

Diagnosi del mal di denti

Ogni qual volta si sente di essere in presenza di mal di denti, è opportuno affidarsi ad un odontoiatra, così che possa aiutarvi a capire da cosa questi è stato causato ed intraprendere quindi un giusto trattamento.
L’odontoiatra prima di effettuare la sua diagnosi, dovrà valutare:

  • Intensità, e quindi se il dolore è lieve e tollerabile oppure grave e non sopportabile.
  • Frequenza, e quindi se il dolore è intermittente durante la giornata oppure continuo.
  • Localizzazione, e quindi se il dolore ha sede nei molari, canini, incisivi e così via.
  • Esordio, e quindi se il dolore dura già da giorni, se è acuto ed improvviso.
  • Accentuazione, e quindi se il dolore è accentuato da determinati alimenti.
  • Sintomi legati, quali febbre ed astenia, alitosi, gengivorragia, quale perdita di sangue dalle gengive, od ingrandimento dei linfonodi loco-regionali.

Solo una volta analizzato ed isolato il sospetto si potrà passare ad esami strumentali di imaging, così da dare conferma alla diagnosi.

Possibili cure al mal di denti

Vediamo insieme quali sono i possibili rimedi naturali che possono aiutarci a combattere il mal di denti.

Alimentazione

I denti appartengono all’apparato digerente, quale compito è quello di masticare e triturare gli alimenti, infatti, così come dicevano gli antichi latini, “Prima digestio fit in ore”, la masticazione è la base della digestione.

E’ risaputo che lo zucchero è il nemico numero 1 dei denti, per cui risulta importante non fare un abuso di caffè ed ulteriori alimenti macchiati tipo carciofi, tè e vino rosso.
Anche la pulizia serale riveste un ruolo fondamentale, in quanto è proprio di notte che la placca va ad accumularsi aumentando i problemi orali.

Coloro che soffrono di alitosi farebbero bene a consumare giornalmente yogurt magro, e quindi al naturale e senza zucchero.
Nel caso in cui si senta dolore ai denti, si può andare a tamponare la zona con un batuffolo di cotone impregnato in una soluzione a base di acqua calda pepe di Cayennacosì da riscontrare un grande sollievo.

Fitoterapia

Nella fase più dolorosa del mal di denti può risultare molto utile l’arpagofito, Harpagophytum procumbens, una pianta di origine africana molto adoperata nella Farmacopea Ufficiale, e definito da molti anche “Artiglio del diavolo”, in forma di TM, con un dosaggio di 30 gocce diluite in acqua per 2 volte al giorno dopo i pasti principali.

I principali infusi ideali per contrastare il mal di denti, sono quelli fatti a base di camomilla, dalle proprietà sedative e digestive, lavandache funge da antispasmodico ed analgesico, limonedall’azione detox, e maggioranadall’azione calmante.

Fiori di Bach

Se si vuole alleviare il mal di denti, che genera stress mentale e fisico, con la floriterapiasi deve optare per:

  • Oak, Vervain e Hornbeam,
  • Crab AppleElm Red Chestnut, per cefalea da stress e mescolo-tensiva,
  • Impatiens, per mal di testa legato a un senso generale di irritazione.

Medicina tradizionale cinese

La Medicina tradizionale cinese, o MTC, ricerca le cause del mal di denti in profondità, e quindi per ottenere un rapido sollievo dal dolore, si deve andare a premere il punto 4 del meridiano del grosso intestino. 

Questo punto va trovato quando si va ad allontanare pollice ed indice, andando semplicemente a massaggiare l’area: risulta molto efficace anche in caso di mal di testa.

Oli essenziali

Si utilizza l’aromaterapia per agire sull’intensità dei sintomi e sullo stress psico-fisico causato più dal mal di denti che dalle sue cause.
Si può scegliere di assumere gli oli essenziali inalandoli, tramite massaggi o per via orale.

Consultando un aromaterapeuta, si vedrà che questi tende a consigliare, tra i più indicati:

Omeopatia

In caso di dolore causato dagli ascessi, un ottimo rimedio sono i granuli di Belladonna, oppure Coffea Cruda, in granuli, per il mal di denti.

chiodi di garofano hanno azione anestetizzante, mentre la Chemomilla è ideale se il dolore si ha dopo aver ingerito alimenti caldi. La Pulsatilla, è ideale nel caso in cui caldo ed alte temperature vadano a peggiorarne le condizioni.

Esercizi

Tra gli esercizi principali troviamo lo spazzolamento, da effettuare con estrema cura e delicatezza. Il corretto movimento deve essere verticale, iniziando dalle gengive, fino ad arrivare al dente, e MAI il contrario.

I denti superiori vanno quindi puliti effettuando un movimento dall’alto verso il basso e non viceversa, così da far passare le setole anche negli spazi dentali più stretti, scegliendo un’inclinazione di 45°, così da eliminare la placca posta al di sotto del colletto gengivale.

denti inferiori vanno invece puliti al contrario, e quindi muovendo lo spazzolino dal basso verso l’alto: l’operazione deve essere effettuata sia nella zona esterna dei denti che nella zona interna, che nella maggior parte dei casi viene dimenticata.

Si deve avere la costanza di spazzolare i denti per almeno 2 minuti, cambiando lo spazzolino ogni 3 mesi, in quanto le setole consumate possono apportare danni. Lo spazzolino prescelto deve avere delle setole forti ed elastiche, tranne se si hanno problemi di sanguinamento o alle gengive, ed in questo caso le setole dovranno essere morbide, ed una testa piccola, cosicché possa arrivare anche nelle zone della bocca più nascoste, senza però intaccare le gengive.

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