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Succo di Melograno: che cos’è, benefici, valori nutrizionali, utilizzi e controindicazioni

Succo di Melograno: che cos'è, benefici, valori nutrizionali, utilizzi e controindicazioni

Il succo di melograno risulta essere una valida alternativa alle comuni bevande, in quanto molto nutriente e povera di calorie.

Fra i tanti benefici dimostrati, questo consente il corretto funzionamento di organi e tessuti dell’organismo, visto che è un forte antitumorale. Il succo di melograno viene anche molto usato nei cosmetici, in quanto alleato di bellezza.

Che cos’è il succo di melograno?

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Il melograno è un frutto tipico dell’autunno dalla forma tondeggiante, il quale nasconde dentro sé degli sfiziosi frutti in chicchi rossi. Spremendo i chicchi è possibile estrarre un succo dal sapore acidulo ma al contempo delicato.

Ad oggi il succo di melograno ha ottenuto grandissimo successo, non solo per i suoi importanti principi attivi, ma anche perché utile nel combattere moltissime patologie. Spremere un melograno è alquanto semplice, visto che basta semplicemente uno spremitore, spremiagrumi o centrifuga.

Fare un succo di melograno in casa vi garantirà senz’altro un prodotto naturale e senza conservanti aggiunti, e l’unica fatica che vi toccherà, sarà sgranare il frutto estraendone i chicchi.

Benefici del succo di melograno

Il succo di melograno contiene antiossidanti tipo antociani, che gli donano il colore, acidi gallico ed ellagico tannini, punicalagine, capaci di bloccare la sintesi dei mediatori che provocano infiammazioni come prostaglandine ciclossigenasi. Il succo di melograno vanta anche importanti quantitativi in vitamine e sali minerali utili per il benessere dell’organismo.

Oltre questi, al succo di melograno sono annessi ulteriori benefici. Scopriamoli insieme:

  • Utile per cuore vasi sanguigni grazie all’azione antiossidante di tannini e polifenoli, in quanto va a prevenire l’incremento delle placche che comunemente bloccano il flusso di sangue. Gli anticiani permettono invece di riparare i vasi sanguigni mediante sintesi di collagene.
  • Diminuisce i livelli di colesterolo all’interno del sangue, mediante l’incremento della sintesi epatica di HDL.
  • Consente la diuresi prevenendo anche la cistitegrazie ai grandi quantitativi di acqua e potassio.
  • Possiede effetti lassativi, datogli dal fruttosio ivi contenuto.
  • Previene il cancro visti gli antiossidanti contenuti, in grado di contrastare i radicali liberi, quali molecole che vanno a compromettere la struttura del DNA.
  • Allevia i sintomi della menopausa visti i fitoestrogeni presenti. Grazie a questi si noterà un miglioramento dell’umore, ritmo sonno-veglia, depressione e sviluppo di cellule ossee che rallentano l’osteoporosi.
  • Migliora funzioni cerebrali memoria dagli antiossidanti, ma previene anche molte patologie neurodegenerative.
  • Consigliato in fase di gravidanza, perché apporta acido folico ed ovviamente per gli antiossidanti dall’effetto neuro-protettivo.
  • Difende pelle capelli grazie agli antiossidanti. Antociani e vitamina C consentono la sintesi del collagene così da regalare elasticità cutanea, mentre i tannini sono utili contro rossori e brufoli. Grazie alla vitamina A, la cute consente di meglio catturare la luce del sole.

Valori nutrizionali del succo di melograno

Come accennato, il succo di melograno è molto indicato perché non solo ricco in nutrienti, ma anche povero di calorie, per cui molto consigliato a chi segue una dieta ipocalorica.

In 100 g di prodotto è possibile trovare 54 calorie, e:

Al contempo, il succo di melograno risulta essere molto dissetante, ed infatti contiene 86 g di acqua insieme a sali minerali tipo potassio, calcio e fosforo. Se si sceglie di fare un succo di melograno in casa, il prodotto conterrà ridotti quantitativi di Vitamina A e C, le quali si disperderanno in poco tempo se non consumato subito.

Utilizzi del succo di melograno

Il succo di melograno oltre che essere ricco di benefici, vanta anche numerosi utilizzi, primo fra tutti come bibita con ghiaccio, ma anche come insaporitore per dolci o creme. L’aggiunta di un po di zucchero consente di attutirne l’acidità, per cui utilizzabile durante lo svezzamento dei bambini, così da fargli conoscere il sapore di frutta.

L’asprezza lo rende facilmente abbinabile a vari piatti salati, come:

  • Risotto con robiola, aggiungendolo a metà cottura, per poi decorarlo con qualche chicco.
  • Secondi piatti a base di carne accompagnati da salse fatti di maizena e succo di melograno.
  • Insalate, condite con il succo di melograno e con l’aggiunta di qualche chicco.

Sul mercato è possibile reperire anche succo di melograno sotto forma di integratori, facendo però attenzione a prediligere quelli biologici al 100%, ma anche liofilizzato di melograno. Laddove non piacesse molto il sapore, gli integratori possono anche essere acquistati sotto forma di capsule, le quali posseggono i medesimi principi.

E’ possibile adoperare il succo di melograno non solo come bevanda ma anche ad uso topico sotto forma di varie formulazioni indicate per la cute di viso, corpo e capelli. Si può beneficiare di tutte le sue proprietà estetiche creando soluzioni in casa, come:

  • Scrub per labbra, a base di succo di melograno, zucchero ed olio d’oliva, particolarmente indicato per labbra screpolate. Con i granelli di zucchero si eliminano le cellule morte, con l’olio d’oliva si ammorbidisce ed idrata la cute, mentre il succo di melograno, ricco di antocianine e vitamina C, contente la ricostruzione cutanea.
  • Maschera per viso, fatta di succo di mirtillo e melograno, olio d’argan e farina d’avena. La maschera va lasciata in posa per almeno 10 minuti e poi risciacquare il tutto.

Controindicazioni del succo di melograno

Nonostante le vitamine, sali minerali ed antiossidanti, il succo di melograno non risulta essere indicato proprio per tutti, in quanto contenente alcune controindicazioni, per cui meglio evitarlo con:

  • Gastrite reflusso, vista la sua acidità che può andarne a peggiorare i sintomi. In caso di reflusso, l’acidità del succo di melograno insieme ai succhi gastrici può danneggiare ancor più le mucose esofagee.
  • Diabete, in quanto, al contrario del frutto naturale, il succo di melograno ha un indice glicemico più alto e alcun contenuto di fibre.
  • Alcuni farmaci, in quanto potrebbe inibirne gli enzimi empatici impegnati nella metabolizzazione di questi, generando un incremento ematico. E’ meglio evitare l’assunzione del succo di melograno  durante terapie a base di statine, farmaci anti-aritmici, immunosoppressori ed anestetici.
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