1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle Vota
Loading...

Pak Choi: che cos’è, proprietà, benefici e utilizzi

Pak Choi: che cos'è, proprietà, benefici e utilizzi

Risultante essere un cibo vegetale rientrante nel complesso degli ortaggi è il Pak choi. Il particolare denominativo si deve alla volgarizzazione occidentale del termine cantonese che sta a significare verdura bianca.

Che cos’è il Pak Choi?

Nell’Occidente, lo stesso tende difatti ad essere noto col denominativo di cavolo cinese, data la derivazione orientale. Per quanto concerne i valori nutrizionali, codesto ortaggio risulta avere un elevato quantitativo di acqua, fibre e minerali.

Pubblicità

Date le elevate quantità di vitamina C e carotenoidi, tende ad essere inserito nel complesso VI E VII essenziale dei cibi. Lo stesso tende ad essere consumato previa cottura, similmente ad un contorno oppure sotto forma di ingrediente per i primi piatti, piatti singolari e piatti secchi oppure zuppe.

Risulta pertanto essere un ortaggio rientrante nel complesso delle brassicaceae e della Brassica. Originariamente, tendeva ad essere visto in maniera errata come una varietà singolare. Soltanto susseguentemente fu visto quale varietà di cavolo rapa. Tende ad essere colto specialmente in Cina meridionale e nel sud-est dell’Asia.

Data la riluttanza alle temperature fredde, codesto ortaggio si sta propagando anche nel nord Europa. Di questo, difatti tendono ad essere colte molteplici tipologie, sebbene siano mancanti di capo e tendano ad essere similari al cavolo nero, sebbene l’esteriorità delle coste e del fogliame sia similare alla bietà o bietola. Codeste peculiarità permettono al pak choi di averemolteplici nomignoli, quali: chinese chard, chinese mustard, celery mustard e spoon cabbage.

Proprietà del Pak Choi

L’ortaggio di pak choi non sottoposto a cozione, presenta: il 95% di acqua, il 2% di carboidrati, l’1% di proteine e -1% di grassi.

Apporta soltanto 13 Kcal ogni 100 g. di prodotto, conferite prettamente dal fruttosio. Codesto ortaggio risulta essere una sorgente peculiare di vitamina A, vitamina C e vitamina K, sebbene presenti al suo interno quantitativi modesti di folati, vitamina B6, calcio e manganese.

Non presenta alcuna traccia di colesterolo, contrariamente alle fibre, le quali risulta preponderanti. Lo stesso pertanto risulta ottimale per qualsiasi alimentazione, poiché non presenta avvertenze per i regimi alimentati contrastanti l’eccedenza di peso e patologie dell’anabolismo (quali diabete mellito di tipo 2, ipertensione, ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia).

Non presenta alcuna traccia di glutine e lattosio, dunque tollerabile anche nei regimi alimentari vegetariani e vegani. Apporta dalle 13-40 Kcal ogni 100-300 g. di prodotto consumato.

Benefici del Pak Choi

Codesta varietà di ortaggio presenta al suo interno molecole denominate glucosinolati. Quest’ultimi risultano essere studiati per il dubbio che, se somministrati a ridotti dosaggi, abbiano la capacità di svolgere una funzione preventivante della formazione cancerogena oppure curativo per le patologie del refil.

Ciò nonostante, così come le molecole fitotossiche, gli stessi glucosinolati tendono ad essere tossici per gli uomini se somministrati ad elevati dosaggi. I glucosinolati difatti risultano tossici per i soggetti affetti da patologie.

Durante il 2009, un soggetto femminile affetto da diabete in età avanzata, somministrò da 1 a 1,5 Kg di pak choi senza cozione al dì al fine di curare la patologia di cui era affetta, ma contrariamente ha manifestato ipotiroidismo e coma da mixedema (con annesse complicazioni del diabete).

Utilizzi del Pak Choi

Codesta varietà di ortaggio tende ad essere utilizzato in ridotta grandezza senza cozione, sciacquando lo stesso accuratamente e tagliandolo a julienne. Con un ridotto condimento (quale salsa di soia oppure olio e.v.o), risulta essere uno squisito contorno. Se utilizzando in grosse dimensioni, contrariamente, risulta ottimale per la cozione.

Le ricette che lo vedono solitamente adoperato risultano essere: all’interno di una padella, brasato e grigliato. Risulta ottimale da accostare a sesamo, soia e tofu. Nell’ambito culinario cinese, risulta alquanto adoperato come accostamento per i noodles, cotto in padella insieme ad ulteriori verdure ed alghe con aggiunta di olio evo.

Ottimo da aggiungere alle zuppe ed ai brodi orientali.

Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.