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Dieta Atkins: come funziona, quanti chili si perdono e menu di esempio

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La dieta Atkins, recentemente arrivata anche in Italia, è una dieta estrema basata sul consumo di grassi e proteine, riducendo invece al minimo i carboidrati. Si tratta di un regime alimentare molto controverso, che ha suscitato tantissime insicurezze e discussioni, poichè ritenuto poco salutare ed anzi causa di importanti sequele nell’organismo. Promette la perdita di circa 6 kg al mese. Vediamo insieme qui di seguito in cosa consiste e quali sono i rischi.

Il programma completo della dieta Atkins

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La dieta Atkins prevede un programma formato da 4 fasi: induzione, continuazione, pre-mantenimento e mantenimento. Ogni singola fase ha una durata differente, che si basa sul metabolismo della persona e sui risultati raggiunti.

Fase 1: Induzione

La prima fase, quella dell’induzione, è quella più difficile, consiste infatti in una completa modificazione dell’alimentazione, riducendo al minimo il consumo di carboidrati ed aumentando quello di grassi e proteine. Giornalmente, possono essere assunti 20 grammi di carboidrati e devono essere eliminati gli zuccheri, i dolci e tutto ciò che è lievitato.

Per colazione si assumono tè o caffè senza zucchero, a cui va associato un finocchio e due fette di formaggio o due uova strapazzate con pancetta, uova sode e pomodori o prosciutto e provola. Il pranzo prevede un piatto di carne con formaggio e verdura, come ad esempio petto di pollo con insalata, vitello con spinaci, calamari con pomodoro e carciofi. A cena invece, si prediligono le proteine del pesce, sempre accompagnate da verdure, ad esempio filetto di salmone con verdura, o orata con contorno di zucchine.

Fase 2: Continuazione

La seconda fase, quella della continuazione, prevede invece un graduale aumento della quota di carboidrati. Si passa dai 20 grammi al giorno a 25 e così via, aumentando di 5 grammi fino a quando non si verificherà alcun dimagrimento. Questo incremento di carboidrati deve essere effettuato tramite l’introduzione di frutta secca e altre verdure. Una volta arrivati al dimagrimento zero, si dovrà ridurre l’apporto di glucidi, eliminando 5 grammi al giorno fino ad un dimagrimento di circa 1.400 grammi a settimana.

Fase 3: Pre-mantenimento

La terza fase è quella del pre-mantenimento. In questa, si aumentano i carboidrati di circa 10 grammi a settimana, seguendo lo stesso processo di autoregolazione della fase precedente. Si possono qui introdurre alimenti quali frutta e yogurt. In questa fase, il dimagrimento dovrebbe essere di circa 500 grammi a settimana.

Fase 4: Mantenimento

La quarta ed ultima fase è quella del mantenimento, che come dice la parola stessa, è la fase in cui si deve mantenere il proprio peso. Anche in questa fase si va a regolare l’assunzione di carboidrati fino a non dimagrire più. E’ anche possibile introdurre i carboidrati complessi come pasta e pane, ma sempre prestando attenzione al quantitativo, che non deve essere superiore a 90 grammi.

Quali sono i rischi della dieta Atkins?

La dieta Atkins è stata oggetto di diversi dibattiti in cui si discuteva la sua sregolatezza e si sottolineava la nocività per l’organismo. In particolare, i rischi della dieta Atkins riguardano l’apparato cardiocircolatorio, le ossa e le articolazioni ed i reni. Il consumo eccessivo di carne e formaggi infatti, aumenta la colesterolemia, aumentando anche la possibilità di acquisire malattie cardiovascolari, mentre la quasi assente assunzione di glucosio, porta ad un’elevata produzione di corpi chetonici, con il rischio di acetonemia.

Aumenta il rischio di sviluppare osteoporosi, poiché l’eccessiva assunzione di proteine, fa eliminare troppo calcio con le urine ed anche il benessere intestinale viene interessato, con possibile stipsi o diarrea. Infine, l’elevata assunzione di carne e formaggio, incrementerebbe il rischio di sviluppare tumori al colon.

Da questi, si può dunque dedurre che la Dieta Atkins non è massivamente consigliata, vi sono infatti altri regimi alimentari che pur sottoponendo l’organismo a meno stress e meno rischi, consentono lo stesso dimagrimento.

Prima di intraprendere la dieta Atkins è consigliato rivolgersi ad uno specialista.

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1 COMMENTO

  1. Perché? Perché sparare pareri e non fare ricerche accurate, magari con persone che questo tipo di dieta la segue e che ne trae grandissimi benefici? Io per esempio ho perso 40 chili 5 anni fa seguendo questo ‘regime’ e non mi sono mai sentita meglio in vita mia..

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