Sudorazione delle ascelle: che cos’è, cause, sintomi, diagnosi e possibili cure

La sudorazione risulta essere un fenomeno del tutto comune, ad opera del nostro organismo, che va a regolare le regolari funzioni delle stesso. La si suole intendere in quanto reazione nervosa innescata dal nostro sistema nervoso parasimpatico, e va a regolare la temperatura del corpo con la temperatura esterna.

Un’eccessiva sudorazione alle ascelle, altresì definita iperidrosi, prevede un’elevata produzione di sudore, sovente dall’odore acre, poco gradevole e pungente, ad opera delle ghiandole sudoripare, poste nei pressi delle ascelle. Si incorre in iperidrosi nel momento in cui si suda in maniera anormale, e prevalentemente quando si sta effettuando dello sport in periodi come l’estate, oppure quando di ha la febbre oppure si è stressati od ansiosi.

In questi momenti, le ghiandole sudoripare, al fine di regolare la temperatura del corpo tendono a lavorare in maniera elevata, generando dunque maggiore perdita di liquidi e quindi sudore. Questa è definita iperidrosi primaria, mentre l’iperidrosi secondaria è dovuta ad ulteriori patologie, tipo:

• obesità
• ipertiroidismo
• disfunzioni tipo ipoglicemia
• utilizzo di alimenti oppure integratori con caffeina, peperoncino od agenti termogeni
• farmaci tipo antipiretici, antidepressivi od anfetamine
• condizioni vegetative come l’iperidrosi dovuta da vomito, nausea oppure dolori.

Cause della sudorazione delle ascelle

L’iperidrosi ascellare, o più semplicemente, sudorazione delle ascelle, è dovuta da un’elevata azione delle ghiandole eccrine, le quali vengono comandate direttamente dal cervello. Nonostante ciò, all’origine possiamo trovare differenti cause, prime fra tutte:

• Caratteri ereditari, in quanto può essere trasmessa di generazione in generazione almeno nel 30\50% delle volte. Ad essere colpiti maggiormente sono i soggetti in fascia d’età tra 20 e 30 anni.
• Gravidanza, in quanto gli sbalzi ormonali insieme ai mutamenti dell’organismo possono generare degli scompensi al sistema endocrino, e dunque alle ghiandole delle ascelle che dovranno svolgere più lavoro.
• Menopausa e mestruazioni, ed anche in questi casi giocano un ruolo fondamentale gli sbalzi ormonali che possono alterare le funzioni delle suddette ghiandole.
• Abuso di alcool e fumo.
• Obesità
• Ansia
• Medicinali.

All’origine della sudorazione eccessiva possiamo però trovare ulteriori cause, quasi tutte annesse ad ulteriori patologie, tra le quali ritroviamo:

• Patologie cardiache
• Diabete
• Asma e problematiche della respirazione
• Gotta
• Ipertiroidismo
• Patologie a carico del sistema nervoso periferico
• Morbo di Parkinson.

Laddove la problematica sia di carattere temporaneo, allora lo stile di vita potrà essere considerato scorretto, e dunque associato ad abuso di alcool e sostanze che inducono alla dipendenza. Anche sostanze stupefacenti e medicinali possono indurre alla problematica.

Associati alla sudorazione eccessiva possiamo trovare anche gli sbalzi di temperatura. Abbiamo dunque una lunga lista di cause all’origine della problematica, ma laddove la sudorazione diventi davvero una problematica, è necessario allora rivolgersi ad uno specialista e trovare un giusto rimedio.

Sintomi della sudorazione delle ascelle

Caratterizzanti l’eccessiva sudorazione delle ascelle possiamo trovare differenti sintomi, tra cui:

• Senso di umido al di sotto delle ascelle.
• Cattivi odori, bromidrosi, ovvero sudorazione con cattivo odore ad opera dell’incremento della decomposizione del sudore apocrino dovuta dal microbiota cutaneo.
• Aloni sugli indumenti o cromidrosi, quale sudorazione con colore giallastro che si deposita sugli indumenti che incontra.

Diagnosi della sudorazione delle ascelle

Laddove si noti che la sudorazione non solo sia eccessiva ma anche duratura, sarà allora necessario avvalersi di un parere medico, in quanto, come appena visto, all’origine della problematica possono presentarsi differenti patologie, che prevedono fra i loro sintomi:

• Sovrappeso
• Disfunzioni del sistema endocrino
• Menopausa
• Problemi alla tiroide.

Una volta effettuata la corretta diagnosi, lo specialista potrà andare a consigliare la migliore cura o rimedio, al fine di porre fine alla problematica.

Possibili cure alla sudorazione delle ascelle

Visto che la sudorazione rappresenta un’importante funzione del nostro organismo, non sono mai stati ideati trattamenti finalizzati alla sua cura, per cui se si presenta la problematica, ci si può affidare a differenti rimedi atti a curare l’iperidriosi, taluni anche permanenti.

Se ci si reca in farmacia, sarà possibile trovare dei prodotti con lo scopo di operare sul sistema nervoso, così da inibire l’opera delle ghiandole sudoripare. La terapia dovrà essere ideata in ogni caso da uno specialista. E’ possibile avvalersi anche di trattamenti ad uso topico, come nel caso dei deodoranti anti-traspiranti con sali d’Alluminio.

Questi sali di Alluminio sono sostanze attive con Alluminio, ACH, ed Alluminio Cloride, AC, presenti proprio nella formula di questi prodotti. Posseggono azione diretta sull’occlusione dei fori implicati nella fuoriuscita di sudore. E’ possibile inoltre ricorrere ad alcuni interventi dermatologici che possono diminuire o combattere del tutto la problematica. Tra questi ritroviamo:

• Botox, ovvero la tossina botulinica A. Fra tutti questo è di gran lunga il migliore, in quanto consente l’iniezione della sostanza nella zona in questione, andando di conseguenza a fermare l’opera dei nervi collegati alle ghiandole sudoripare.
• Ionoferesi, quale trattamento elettrico che va ad assorbire gli ioni cutanei mediante scarica elettrica. Grazie a questi si va a fermare l’opera delle ghiandole così da diminuire il problema.
• Vari interventi chirurgici oppure laser, i quali possono bloccare l’impulso nervoso, operando positivamente sulle sudorazioni eccessive.
• Farmaci con elementi anti-colinergici, che hanno lo scopo di fermare i neurotrasmettitori che vanno a stimolare le ghiandole sudoripare.

• Sapone al pino, quale rimedio antico ottimo per combattere il sudore con cattivo odore.
• Pomodoro, andando semplicemente ad introdurre nella vasca da bagno, prima di immergersi, una tazza di succo. L’immersione dovrà durare almeno 15 minuti, per poi risciacquarsi e lavarsi come di consueto, adoperando saponi delicati ed idonei alla propria cute.
• Sfregare gli abiti sporchi di sudore con del bicarbonato di sodio, considerato tra i rimedi più antichi ed efficaci per eliminare ogni traccio di puzza o sudore.
• Tisane scaccia-ansia, fatte con valeriana, melissa e biancospino, che consentono il rilassamento.
• Allume di rocca, da strofinare al di sotto delle ascelle dopo averle precedentemente lavate con acqua e sapone. Il pezzetto di allume dovrà ovviamente essere levigato al fine di evitare lesioni, ed avviare il processo di assorbi-odore.