Il giuggiolo, noto anche come dattero cinese, è un albero di origine asiatica e successivamente importato in Italia dai Romani. Esso produce, oltre ad un gran numero di fiori, dei frutti grandi quanto un’oliva, molto gustosi e ricchi di proprietà benefiche.
Le giuggiole non sono molto conosciute oggi giorno, ma in passato esse venivano utilizzate per:
- Fare liquori ed altre delizie
- Gli Egizi e i Fenici le utilizzavano come farmaci naturali
- Erotodo (storico greco) scrisse della dolcezza delle giuggiole nelle sue storie
- I Romani le utilizzarono per adornare i templi della dea Prudenza
- Nel Rinascimento veniva servito il brodo di giuggiole da accompagnare con torte e biscotti
Le giuggiole hanno una forma ovoidale, sono lisce e lucenti, di colore rosso scuro; esse possono essere consumate sia appena raccolte che dopo qualche giorno e sono adatte per preparare confetture e sciroppi.
Proprietà e benefici delle giuggiole
Le giuggiole sono ricche di Vitamine (Vitamine C) e Minerali (potassio, fosforo, magnesio, calcio, ferro, sodio e zinco). Le Vitamine C contribuiscono a proteggere il sistema cardiovascolare e a rinforzare il nostro organismo.
Inoltre sono in grado di aumentare le abilità e le funzionalità del cervello, migliorano l’apporto di ossigeno al cervello stimolando la crescita nervosa.
Nell’antica medicina cinese venivano utilizzate per:
- Alleviare lo stress
- Contro stati d’ansia e depressione
- Antimicotici naturali
- Antispastici
- Antibiotici naturali
Le giuggiole contengono Flavonoidi che sono potenti antiossidanti ed antinfiammatori.
Esse oltre agli zuccheri contengono antrachinoni (stimolano la peristalsi intestinale e sono lassativi) e tannini (contro acne e forfora).