1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle Vota
Loading...

Sale: che cos’è, proprietà, benefici e utilizzi in cucina

Sale: che cos’è, proprietà, benefici e utilizzi in cucina

Il sale è uno degli elementi più importanti per quanto riguarda i molteplici meccanismi fisiologici vitali, tipo la trasmissione degli impulsi nervosi e la corretta regolazione della pressione

Che cos’è il sale?

Il sale altro non è che un composto chimico composto prevalentemente da più ioni posti in un reticolo cristallino, legati tra di loro da un legame ionico. 
Il sale può essere sia organico che inorganico, semplice o complesso, binario, ternario o composto da più elementi chimici.

Pubblicità

In base alla composizione dei differenti sali, vi può essere una reazione chimica da cui questi derivano, ed hanno caratteristiche esterni differenti soprattutto per quanto riguarda colore, odore, sapore e trasparenza.

Ci sono sali parecchio solubili e altri meno solubili in acqua, ma solubili soltanto all’interno dei solventi. Due elementi di un sale binario, tipo il cloruro di sodio, si possono avere tramite elettrolisi del sale fuso. Quello che viene denominato normalmente sale o anche sale da cucina, è uno dei tanti sali, ovvero il cloruro di sodio (NaCl).

Proprietà e benefici del sale

I sali possono essere prodotti da molteplici reazioni chimiche, che a loro volta possono essere acidi o basici, ciò dipende dal livello secondo il quale viene sostituito la componente anionica e cationica del composto, come carbonato acido di sodio o bicarbonato, che possono essere semplici così come il sodio, o doppi o tripli così come l’allume di potassio o di cromo. 

Il cloruro di sodio, ovvero il comune sale adoperato in cucina, è un conduttore di elettricità e un trasmettitore neurologico. Il sale risulta molto importante per lo svolgimento di meccanismi fisiologici vitali tipo la trasmissione degli impulsi nervosi, scambio dei liquidi e regolazione della pressione.

Il cloruro di sodio è un componente fondamentale per la vita sulla Terra; infatti la maggioranza dei tessuti e fluidi dell’organismo contengono alcuni quantitativi di sale.
All’interno della soluzione fisiologica adoperata in medicina, è possibile trovare alcuni quantitativi di cloruro di sodio, e viene maggiormente adoperata per la disidratazione. 

Un consumo superiore a 5 g di sale al giorno, può provocare malattie tipo ictus, problemi a reni e disturbi cardiaci. Ad uso esterno, il sale è ottimo contro edemi, cellulite e per depurare i tessuti, attraverso bagni, impacchi e bendaggi, i quali aiutano a sgonfiare, a ridurre i ristagni idrici e a disintossicare i tessuti.

Utilizzi del sale

Il sale viene spesso adoperato come conservante per gli alimenti, tipo carne, pesce e spezie, ma anche semplicemente per cuocerli. Oggi giorno è un grande esaltatore della sapidità dei cibi.

Le tipologie di sale ad oggi conosciute sono molteplici:

  • sale marino
  • sale raffinato
  • sale integrale
  • salgemma
  • fior di sale

Il sale viene prevalentemente ricavato dal mare, anche se in zone tipo la Romania, è possibile trovare delle cave sotterranee che sono veri e propri giacimenti saliferi.

La fleur de sel, o fiore di sale, è un sale grezzo marino francese, che viene raccolto prevalentemente in Bretagna meridionale, ed è molto delicato, cosicché da non coprire i sapori ma esaltarli.

Ulteriori tipologie di sale sono:

  • il sale affumicato della Danimarca
  • il sale di Maldon, dall’Inghilterra, che è come una piccola piramide croccante
  • il sale blu di Persia
  • il sale grigio di Guérande
  • il sale rosso Hawaiano
  • Il sale rosa dell’Himalaya

Il sale non viene però usato soltanto in cucina ma anche per:

  • eliminare le macchie dai tessuti
  • andandolo a strofinare con poca acqua permette di pulire la piastra del ferro da stiro
  • sciogliere il ghiaccio sulle strade
  • è un mordente che fissa i colori
  • fermare la proliferazione batterica
  • produrre cosmetici e detersivi
  • sale e aceto eliminano i cattivi odori dalle mani
  • trattare le acque

Lo sapevi?

In zucca, zucchine, anguria e melone è possibile trovare grandi percentuali di acqua, e difficilmente contengono tracce di sale. Da ciò il detto avere sale in zucca, in quanto trovare del sale (materia grigia) in una zucca (testa) è davvero difficile.

Per capire il perché una persona non propriamente intelligente viene definita citrullo, si deve andare a decodificare l’Ordine Botanico di Limnea, per poi scoprire che, essendo l’anguria, Citrullus vulgaris, ricca di acqua, rende anche il cosiddetto “citrullo” con la testa piena di acqua.

Il sale nei riti sacrificali di Ebrei, Greci e Romani fungeva da incorruttibilità. In genere veniva cosparso sulle rovine delle città nemiche ormai distrutte, così da simboleggiare la sterilità del posto. Veniva definito anche come una sorta di difesa contro tutti gli influssi maligni, e soprattutto le streghe. Dai Longobardi in poi, quando veniva offerto con il pane, voleva simboleggiare l’accoglienza ad uno straniero. 

Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.