1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle Vota
Loading...

Pomelo: che cos’è, proprietà, benefici, valori nutrizionali e utilizzi in cucina

Pomelo: che cos'è, proprietà, benefici, valori nutrizionali e utilizzi in cucina

Pomelo noto anche come arbusto Citrus Maxima, risulta essere un frutteto  rientrante nel complesso degli agrumi poiché difatti non è altro che una variante di “agrume antico”. A primo impatto assomiglia al limone, se non fosse che presenta una “conformazione a pera”.

Ciò conferisce al pomelo uno spessore pari al pompelmo. Ulteriori denominazioni lo vedono essere conosciuto come: Citrus grandis, Citrus shaddock o shaddok, pummelo, pommelo, pamplemousse e pompaleone. Risulta essere un arbusto presente nella zona settentrionale dell’Asia e rintracciato anticamente nello Stato Giapponese durante il periodo An’ei successivamente all’introduzione del comandante asiatico.

Proprietà nutritive del Pomelo

Pubblicità

Nello Stato Italiano, la percentuale chimica non risulta presente nelle quote INRAN, in quanto non risulta essere un prodotto comunemente utilizzato. Ciò nonostante, è stato confermato da valori attestati da ulteriori regioni, che tale alimento presenta più proprietà nutritive rispetto ai singolari agrumi.

All’incirca è capace di apportare dalle 30 alle 40 Kcal ogni 100 gr.. Apporto dovuto specialmente ai glucidi (tra cui il fruttosio) e alle fibre, fatta eccezione di proteine e lipidi poiché influenti e di colesterolo.
Il pomelo inoltre contiene sali minerali (tra cui il potassio), contrariamente al complesso vitaminico laddove ci sono massime percentuali di vitamina C. Ciò pone tale tipologia di frutteto nel VII complesso alimentare.

Dunque è possibile porre tale frutto in qualsiasi tipologia di programma, anche se esso è un programma per soggetti con eccedenza di peso o aventi patologie metaboliche. Il dosaggio universale vede un apporto pari ai 200/400 gr.

Caratteristica ed utilizzi del Pomelo

Risulta un agrume dalla tonalità verdognola pur presentandosi una volta maturato di color giallastro intenso, il pomelo presenta una polpa di color bianco (rari i casi laddove si presenta rosa o rossastra) avente una zona bianca e porosa nell’area della corteccia. Il più delle volte, si presenta attorcigliato da un flavedo avente un alto quantitativo di oli e pigmenti.

Fra le svariate tipologie di agrume, il pomelo ha la dimensione più grande, in quanto presenta una circonferenza pari ai 15-25 cm e pesa dagli 1 ai 2 Kg. Le piccole foglie si presentano a forma d’ali. Per quanto concerne il sapore e la fragranza è peculiare dell’agrume. Difatti risulta simile al pompelmo e all’arancia. Ciò non vale per la corteccia, poichè così come ogni agrume, risulta amarognolo pur avendo un sapore più dolce del singolare pompelmo.

Deve essere gustato senza buccia in quanto l’interno tende a distaccarsi in maniera estremamente facilitata permettendone una suddivisione in fette.
La corteccia può poi essere adoperata in varia modo. É possibile fare marmellate a base di pomelo, produrre dei canditi o anche tipologie di canditi con cioccolato. Nello stato brasiliano tende ad essere il più delle volte adoperata per la confettura senza polpa.
Dalla sementa di tale prodotto è poi possibile produrre un ulteriore tipologia di agrume nota col nome di “portinnesti”

Due sono le tipologie: una variante zuccherosa avente polpa chiara, ed una variante amarognola avente una tipologia di polpa leggermente tendente al rosa. Il pomelo amarognolo tende ad essere maggiormente adoperato per abbellire e non sotto forma di alimento. Nello Stato asiatico è possibile rintracciarlo nel decorso del “Mid-Autumn Festival” e del “Festival Mooncake”.

Tale frutto risulta poi essere un ingrediente peculiare del “Forbidden Fruit”, e dunque una tipologia di bevanda alcolica avente al suo interno miele e brandy. Difatti è l’essenza più utilizzata, diffatti è l’ingrediente di base anche del cocktail “Dorchester”.

Interconnessioni farmaceutiche

Determinate tipologie di prodotti farmacologici NON devono assolutamente essere impiegati con l’assimilazione di pomelo o coi derivati (tra cui pompelmo, lime e arance). Questo perchè comporterà esiti gravosi per l’organismo.

Pomelo: varianti

La sola variante risulta essere il banpeiyu, avente la funzione di dar vita a frutteti di dimensione eccessiva e di differente peso.
Rientrante nelle rare tipologie di agrume antico è il pomelo, seppur vi sono ulteriori varietà, tra cui il cedro, la papeda ed il mandarino.

Dal corrispettivo incrocio deriva il complesso di agrumi rintracciabili nello Stato Asiatico e nel restante universo. C’è da dire che l’arancia ed il pompelmo fanno parte degli “agrumi naturali” prodotti dall’interconnessione fra tale frutto e il mandarino. Tipologia di agrume capace di normalizzare lo spessore e la compattezza.

Ad oggi, tende ad essere adoperato all’interno di meccanizzazioni innaturali come: arance dolciastre e amarognole, pompelmo, melogold, oroblanco, tangelo, hyuganatsu e mandelos.

Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.