1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle(1 voti, voto medio: 5,00)
Loading...

Cerotti Dimagranti: cosa sono, a cosa servono, vantaggi e svantaggi, controindicazioni

Cerotti Dimagranti: cosa sono, a cosa servono, vantaggi e svantaggi, controindicazioni

Sempre più spesso si sente parlare di cerotti dimagranti in quanto valida alternativa ad integratori alimentari per perdere peso. Riguardo alla loro efficacia è possibile trovare differenti idee contrastanti, per cui non sappiamo se funzionano al 100%.

Ulteriore fattore a discapito potrebbe essere l’esistenza di controindicazioni, per cui prima di utilizzare il prodotto è bene conoscerlo prima.

Che cosa sono e a cosa servono i cerotti dimagranti?

Pubblicità

cerotti dimagranti risultano essere dei cerotti transdermici, o per meglio dire, oggetti rassomiglianti a dei comuni cerotti, i quali vanno posti al di sopra della cute al fine di consentire una veloce perdita di peso.

A dispetto dei comuni cerotti venduti, questi posseggono al loro interno dei farmaci, i quali toccando la pelle, finiscono direttamente all’interno della circolazione del sangue, fino a raggiungere i differenti tessuti, operando così in loco. Le differenti tipologie di cerotti dimagranti in vendita si attivano in differenti modi:

  • Incrementano la termogenesi, o per meglio dire, incrementano l’energia che il corpo adopera tutte le volte che si va ad ingerire qualcosa, andando a diminuire così l’accumulo lipidico all’interno dei cuscinetti adiposi.
  • Apportano migliorie alla circolazione del sangue, eliminando al contempo tutti i liquidi accumulati.
  • Riducono la sensazione di appetito, incrementando il tono dell’umore che tende a calare quando si seguono diete per dimagrire.
  • Diminuiscono le probabilità di incorrere in effetti collaterali a dispetto degli integratori ad assunzione orale, in quanto il dosaggio di farmaci risulta essere di gran lunga minore.

Tutti questi benefici sono però strettamente legati alla tipologia di principi attivi naturali inseriti nei cerotti dimagranti, con lo scopo di operare in combinazione su differenti fonti.

Principi attivi dei cerotti dimagranti

All’interno dei cerotti dimagranti è possibile trovare un insieme di farmaci naturali, quale scopo base è quello di operare sui cuscinetti di grasso, circolazione sottocutanea e trasmissioni nervose, le quali hanno il compito di agire sull’umore ed anche sull’appetenza.

principi attivi che solitamente vengono adoperati per i cerotti dimagranti sono:

  • Garciniala quale possiede acido-a-idrossicitrico, AHA, che va ad attenuare l’appetito e combattere l’accumulo di grassi sottocutanei.
  • Fucus, quale alga bruna ricca di iodio che consente una buona funzione tiroidea. Questo lo si adopera per generare gli ormoni della tiroide con il compito di bloccare l’appetenza, stimolare il metabolismo del corpo e consentire la combustione dei grassi depositati.
  • Guaranà tè verdei quali contengono molta caffeina e polifenoli, i quali operano insieme consentendo di bruciare zuccheri e grassi. La caffeina consente di apportare migliorie all’umore ed i polifenoli combattono i radicali liberi generati nel metabolismo.
  • Acai, quali bacche contenenti molte vitamine, sali minerali e polifenoli, che vanno a stimolare il metabolismo delle cellule combattendo i radicali liberi generati nel suddetto procedimento.
  • Capsaicinache viene estratta dalla buccia dei peperoncini, e consente di stimolare la circolazione del sangue, drenando i liquidi accumulati.

Vantaggi e svantaggi dei cerotti dimagranti

Sono in molti a domandarsi se i cerotti dimagranti siano davvero efficaci, ma purtroppo non è molto semplice porvi una risposta certa, in quanto non siamo in possesso di dati che dimostrino la veritiera efficacia ed effetti degli estratti vegetali ivi inseriti.

E’ però bene sapere che i cerotti dimagranti vanno adoperati sempre in abbinamento ad un’alimentazione equilibrata sana, insieme a dello sport e soprattutto consulto medico. E’ quindi importante non farsi abbindolare da tutti quei siti che solo con l’uso dei cerotti dimagranti promettono di perdere peso.

Buoni risultati possono essere ottenuti usandoli perlomeno per 3 mesi, effettuando poi 3 mesi di pausa, ripetendo il trattamento per 2 cicli. Si dovrebbero osservare visibili risultati già dopo il primo mese. Però, così come è possibile osservare reazioni positive, bisogna lo stesso lanciare un occhi sulle reazioni negative, visto che l’uso di questi cerotti potrebbe generare effetti indesiderati.

Queste reazioni potrebbero andare a manifestarsi sia a causa del cerotto stesso, sia a causa dei principi attivi inseriti, i quali, anche se in quantitativi inferiori, potrebbero comunque danneggiare le persone più sensibili.

Uno degli effetti generati dal cerotto stesso potrebbe essere la sensibilità della cute, magari non depilata o con lesioni, oppure da allergie in cui si va incontro applicando il cerotto sempre nel medesimo posto. Gli effetti che invece possono essere generati dai principi attivi inseriti possono essere l’insonnia, l’ansia, l’irritabilità, la tachicardia e l’ipertensione. Possono essere inoltre osservati disturbi gastrici, e nei soggetti con problematiche alla tiroide, intossicazioni con susseguente ansia, mancanza di sonno, irritabilità, eccessiva sudorazione, tachicardia ed ipertensione.

Controindicazioni dei cerotti dimagranti

Prima di usare i cerotti dimagranti è bene leggere attentamente il foglio illustrativo contenuto nella confezione, al fine di sapere quali sono le caratteristiche principali per il loro utilizzo. Questi sono controindicati in specifici casi, tra cui:

  • Gravidanza ed allattamento, in quanto definiti poco sicuri
  • Bambini con età inferiore ai 12 anni, per la medesima motivazione
  • Soggetti con ansia, insonnia ed irritabilità, visto che i cerotti contenenti fucus, caffeina e fonti annesso ne potrebbero apportare peggioramenti
  • Soggetti con ipertensione, cardiopatie, diabete, depressione, bipolarismo, psicotici disfunzioni della tiroide, visto che i cerotti contenenti fucus e caffeina potrebbero intaccare la terapia che si sta seguendo
  • Soggetti con demenza ed Alzheimer, visto che i cerotti contenenti la garcinia ne potrebbero apportare peggioramenti
  • Soggetti anemici, se i cerotti contengono tè verde e guaranà possono andare a ridurre l’assorbimento del ferro
  • Donne con il ciclo, visto che i cerotti addominali potrebbero generare peggioramenti ad i sintomi già comuni.

Ad ogni modo, anche se ci si può basare su queste informazioni a scopo preventivo, è sempre bene rivolgersi ad un medico o specialista, al fine di scoprire se l’uso dei cerotti dimagranti può essere la soluzione più adeguata alla propria situazione.

Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.