Gomma di Guar: che cos’è, a cosa serve, proprietà, benefici, utilizzi e controindicazioni

La gomma di guar viene adoperata in quanto additivo alimentare, nonché in campo cosmetico e farmacologico. Questa vanta numerose proprietà e benefici, insieme anche a qualche controindicazione, per cui, prima di qualsiasi utilizzo, è sempre bene approfondire l’argomento.

Che cos’è e a cosa serve la gomma di Guar

La gomma di guar, altresì nota in quanto farina di guar, si presenta sotto forma di polvere dal colore bianco, la quale si ottiene andando a macinare i semi presenti all’interno dei baccelli della pianta Cyamopsis Tetragonolobus, la quale risulta essere una pianta erbacea facente parte delle leguminose, che viene largamente prodotta in zone come India, Pakistan e Stati Uniti d’America.

La gomma di guar consente l’assorbimento di grandi quantitativi acquosi, grazie ai polimeri, ovvero delle molecole molto grandi, che vanno ad unire chimicamente proprio le molecole d’acqua. Grazie a questa sua proprietà, la gomma viene adoperata in quanto addensante in vari campi, fra cui alimentare e cosmetico, nonché farmaceutico, nella produzione di integratori che mirano al trattamento di vari disturbi, tra cui:

• Disturbi intestinali
• Diabete
• Trigliceridi
• Colesterolo.

Proprietà e benefici della gomma di Guar

La proprietà principale della gomma di guar è la sua igroscopicità, o per meglio dire, la capacità di assorbimento acquoso, per poi farne del gel. Grazie a questa sua importante proprietà, la gomma di guar viene adoperata al fine di ricavarne molti benefici, tra cui:

• Combattere la stitichezza, in quanto fibra solubile, richiama l’acqua presente nell’intestino generando un gel che consente di ammorbidire le feci così da meglio espellerle e combattere proprio la stitichezza.
• Combatte i sintomi da colon irritabile, tra i quali sono compresi diarrea, flatulenza e gonfiore addominale. Questa sindrome del colon irritabile si può trattare servendosi proprio della gomma di guar, la quale possiede molecole come mannosio e galattosio, che consentono lo sviluppo selettivo dei batteri che vanno a comporre la flora intestinale, così da ristabilire un ordine.
• In quanto ipoglicemizzante, va ad adattarsi concretamente a tutti coloro che lamentano il diabete. La gomma di guar genera all’interno dell’intestino un gel, il quale funge da sostanza chelante che riunisce tutte le molecole ed i nutrienti ed impedire l’assorbimento. La gomma di guar va assunta prima dei pasti, così da diminuire ogni captazione degli zuccheri. Questo particolare fa sì che la gomma di guar operi sulla glicemia e dunque favorevole per i diabetici.
• Diminuisce trigliceridi ed il colesterolo, andandone a diminuire l’assorbimento.
• Indicata per i soggetti celiaci, vista l’assenza di glutine, per cui è possibile adoperarla in quanto addensante per preparare pizze e pane.
• Aiuta ad idratare cute e capelli, in quanto la sua consistenza fa sì che si crei un film sulla cute che non fa evaporare l’acqua dall’epidermide cosicché sia sempre idratata. Questa la si può usare nel corso dello shampoo in modo tale che le fibre del pelo non si vadano a seccare con il phon. Dopo l’uso i capelli saranno più morbidi e pettinabili.

Utilizzi della gomma di Guar

Come già accennato, la gomma di guar viene adoperata in campo cosmetico, alimentare e farmacologico.

Campo alimentare

In questo ambito si suole adoperare la gomma di guar in quanto addensante per salse, gelatine, gelatine e carni conservate. La si indica al di sopra delle etichette con E412. Questa si può anche comprare sotto forma di farina, ad un prezzo di 3,00€ per 120 g, ed inserirla all’interno di ricette, al fine di apportare migliorie alla consistenza e farne piatti meno calorici.

Campo cosmetico

In questo ambito, è possibile ritrovare la gomma di guar all’interno di numerosi prodotti, come creme, gel, dentifricio e così via, perché va ad addensare e compattare. L’azione è dovuta al galattomannano, quale polimero fatto di galattosio e mannosio che genera proprio proprietà addensanti.

In campo estetico, però, si sceglie la gomma di guar non tanto pe l’azione addensante, ma prima di tutto per le proprietà emollienti. In base a ciò, si va a farne delle maschere per il viso in casa, andando semplicemente ad unire la farina con l’acqua, fino ad avere una pasta collosa dalla consistenza morbida, che andrà poi posta sulla faccia.

Campo farmacologico

In questo ambito si predilige la gomma di guar in quanto indicata per preparare:

• Prodotti lassativi
• Prodotti dimagranti
• In quanto legante per le compresse.

All’intero delle farmacie e delle erboristerie è poi possibile l’acquisto di alcuni integratori fatti proprio con l’addensante, i quali vanno sciolti in acqua e da assumere contro stitichezza. Si trovano anche sotto forma di capsule, i quali vanno assunti successivamente ai pasti principali, in modo tale da ridurre l’appetito e limitare l’assorbimento dei nutrienti ingeriti. Si raccomanda di non assumere gli integratori per periodi superiori ai 15/20 giorni. 

Controindicazioni della gomma di Guar

Così come vanta molti benefici, la gomma di guar conta anche alcune controindicazioni, prevalentemente se assunta in dosi superiori ai 20 g giornalieri. Questa andrà a determinare:

• Gonfiore addominale, con l’incremento della fermentazione batterica nell’intestino, generando a sua volta accumuli gassosi che generano proprio gonfiori.
• Nel corso dell’assorbimento di farmaci, in quanto è bene non assumerla perché potrebbe fungere da chelante per antibiotici ed ulteriori farmaci, facendo sì che questi non vengano assorbiti.
• Per allergie, in quanto la sostanza potrebbe provocarne delle manifestazioni. Queste si hanno soprattutto in quei soggetti che hanno allergie alle proteine della soia.
• Può essere tossica, prevalentemente se assunta in grandi quantitativi, per cui l’organismo non riesce più a tollerarla manifestando sintomatologie come vomito, costipazione e diarrea.