1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle Vota
Loading...

Acido Mandelico: che cos’è, a cosa serve, proprietà, dove si trova e controindicazioni

Acido Mandelico: che cos'è, a cosa serve, proprietà, dove si trova e controindicazioni

Risultante essere un ottimale socio delle donne, l’acido mandelico rientra nel gruppo degli alfa-idrossiacidi, e dunque sostante adoperate nei prodotti di cosmetica al fine di produrre pomate esfolianti, schiarenti ed antiossidanti.

Tale molecola sin dall’antichità è stata studio di molteplici studiosi difatti oggi giorno risulta essere un importante composto adoperato al fine di scolorare ed esfoliare la cute. Risulta essere una molecola cristallina solubile all’interno dell’acqua, dell’etere e dell’alcool isopropilico. Il composto presenta al suo interno cristalli chiari aventi conformazione a rombo.

In aggiunta è possibile rintracciare l’acido mandelico ugualmente sotto forma di polverina chiara che a contatto coi raggi solari cambia il suo colore divenendo scura. Non presenta odori ed ha un sapore alquanto piccante. Naturalmente, tale molecola risulta essere levogiro.

Utilizzi dell’acido mandelico

Tale molecola non tende ad essere adoperato soltanto nei prodotti cosmetici bensì ugualmente al fine di curare infezioni alle vie urinarie data l’azione antibatterica. Determinati paesi tendevano ad adoperare l’acido mandelico date le caratteristiche antibiotiche. Duranti gli anni ’70, tale molecola è stata adoperata al fine di produrre pomate ed ulteriori prodotti di cosmesi ad azione esfoliante. Nell’ambito della cosmesi, tale molecola tende ad essere adoperata al fine di produrre pomate, gel e maschere da adoperare sull’epidermide ed inoltre risulta essere il composto migliore per molteplici peeling chimici operanti funzione esfoliante e depigmentante.

Pubblicità

Ad oggi, l’utilizzo di tale molecola riguarda strettamente la cosmesi e la dermatologia data la funzione esfoliante. Infatti, tale alfa-idrossiacido tende ad essere adoperato per:

  • Curare problemi di acne volgare;
  • Curare comedoni;
  • Curare discromie cutanee connesse al photo-aging;
  • Curare melasma, cloasma, lentiggini;
  • Curare sintomatologie connesse all’acne pustolosa papulosa;
  • Curare le rughe superficiali;
  • Curare la rosacea;
  • Curare i segni pre- e post- laser-terapia;

Al fine, tale molecola tende ad essere adoperata nella cosmesi al fine di operare azione emolliente congiuntamente ad ulteriori composti tra cui l’acido ialuronico e l’allantoina.

Effetti benefici e collaterali dell’acido mandelico

Date le caratteristiche esfolianti e gli effetti benefici dell’acido mandelico, tale molecola risulta essere alquanto apprezzata data la mancanza di effetti collaterali ed avvertenze. Contrariamente alle pomate a base di acido glicolico ed ai composti a base di ulteriori molecole, i prodotti di cosmesi contenenti acido mandelico non risultano essere fotosensibilizzanti. Pertanto tendono ad essere adoperati ugualmente dopo l’esposizione ai raggi solari. Questo perchè successivamente all’utilizzo sulla cute, tale molecola dà vita a ridotti eritemi, difatti successivamente all’utilizzo su cute in buona salute, il soggetto non manifesta irritazioni nè prurigine.

Sebbene l’acido mandelico svolga funzione esfoliante, ciò nonostante risulta essere capace di causare effetti compromettenti nei soggetti ipersensibili. Per fortuna, codesti effetti collaterali risultano essere impercettibili e consistono in rossori e pizzicore, eliminabile successivamente all’utilizzo di composti a base di acido mandelico.

Pomate a base di acido mandelico

Tale molecola tende ad essere spesso adoperata al fine di formulare cosmetici congiuntamente all’utilizzo di ulteriori composti svolgenti funzione schiarenti, emolliente, antiossidante e nutriente. I composti maggiormente adoperati risultano essere:

  • Pomata a base di acido glicolico ed acido mandelico: adoperanti funzione esfoliante e depigmentante. Bisogna però tenere a mente che la compresenza dell’acido glicolico prevede la rinuncia all’esposizione ai raggi solari per all’incirca le 24-48 ore precedenti e successive all’utilizzo del cosmetico sulla pelle;
  • Pomata multivitaminica con acido mandelico: la compresenza di vitamina A, C ed E svolge congiuntamente all’acido mandelico azione (antiossidante) alquanto fondamentale per curare le pelli in età avanzata;
  • Pomate a base di acido ialuronico ed acido mandelico: svolge azione emolliente ed anti-aging ed azione schiarente ed esfoliante;
  • Pomate all’acido azelaico ed acido mandelico: svolgenti azione batteriostatica e battericida causa della fuoriuscita di acne volgare;
Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.