1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle Vota
Loading...

Morbo di Addison: che cos’è, sintomi, cause e possibili cure

Morbo di Addison: che cos'è, sintomi, cause e possibili cure

Il morbo di Addison, denominato anche “insufficienza surrenalica cronica”, è una rara patologia che intacca le ghiandole surrenali, riducendone di gran lunga funzionalità e capacità nel secernere specifici ormoni.

Che cos’è il Morbo di Addison?

surreni sono 2 piccole ghiandole, anatomicamente poste al di sopra dei reni, così come ci fa capire il nome stesso. Il compito principale delle ghiandole è quello di sintetizzare e secernere differenti ormoni, quali:

  • glucocorticoidi, tipo il cortisolo,
  • mineralcorticoidi, tipo l’aldosterone,
  • androgeni,
  • catecolammine, tipo adrenalina e noradrenalina.
Pubblicità

La patologia colpisce maggiormente soggetti adulti aventi un’età compresa fra i 25 e i 50 anni, e prevalentemente il popolo femminile. Il morbo di Addison genera una carenza sempre più grande dei suddetti ormoni, apportando specifici sintomi, quali:

  • Astenia acuta e malessere generale
  • Bassa pressione che porta allo shock
  • Ipoglicemia con alterazione all’equilibrio idroelettrico, e quindi in acqua e sali minerali
  • Dimagrimento e mancanza di appetito
  • Colore brunastro a piaghe cutanee e mucose, come l’iperpigmentazione gengivale.

Il morbo di Addison conta molteplici cause, prime fra tutte:

  • Reazioni autoimmuni degli anti-corpi
  • Cause vascolari, tipo ischemie o emorragie surrenali
  • Cause infettive, che siano virali, batteriche o fungine
  • Cause neoplastiche, che siano primitive o secondarie
  • Cause iatrogene, come un’improvvisa interruzione di terapie cortisoniche in seguito a prolungato trattamento.

La diagnosi non è sempre semplice, questa si basa principalmente su un’anamnesi e su di un esame obiettivo, ma prevalentemente su esame del sangue, i quali mirano a dimostrare:

  • Alta riduzione del cortisolo
  • Squilibrio elettrolitico, quali ridotte concentrazioni in sodio ed alte concentrazioni in potassio.

Il trattamento previsto, deve avere una durata lunga, per tutta la vita, che prevede la somministrazione di cortisonici. Nel caso in cui vi sia una crisi surrenalica acuta con uno stato di shock, si arriva ad una prognosi sfavorevole, prevalentemente se non c’è un trattamento veloce ed efficace.

Sintomi del morbo di Addison

sintomi legati al morbo di Addison si presentano soltanto nel caso in cui le ghiandole surrenali abbiano subito il 90% di distruzione. I sintomi sono comunque sfumati, e c’è un aggravamento del quadro clinico progressivo.

I sintomi principali che caratterizzano il morbo di Addison sono:

  • Astenia acuta e malessere generale
  • Debolezza e/o affaticamento, trovando difficoltà nell’intraprendere anche le quotidiane mansioni
  • Ritardo nella crescita, nei bambini
  • Dimagrimento acuto ed eccessivo
  • Perdita del tono dell’umore, talvolta con depressione ed abulia
  • Nausea, capogiri, e raramente vomito
  • Eventi lipotimici, come il senso di svenimento, e sincopi, o svenimento, che portano al coma nei casi più gravi
  • Amenorrea nelle donne, quale assenza di ciclo mestruale
  • Pressione del sangue bassa ed ipoglicemia, quale bassa concentrazione degli zuccheri ne sangue
  • Dolori all’addome non specifici
  • Iperpigmentazione alla cute, dal colore nerastro, su palmi delle mani, pieghe della cute, quale inguine o solco sottomammario, ascelle, gomiti, mucosa orale, soprattutto alle gengive, mucosa vaginale e rettale.

Nel caso in cui si verifichino situazioni di stress, i portatori del morbo di Addison, andranno incontro ad un’incapacità nel produrre cortisolo, apportando, di conseguenza, complicazioni ben più gravi, quali:

  • Malattie varie
  • Affaticamento elevato
  • Gravi traumi
  • Interventi chirurgici
  • Forte stress psicologico.

Cause del morbo di Addison

L’insufficienza surrenalica si differenzia in 2 forme, quali:

  1. Forma primaria, la quale si manifesta quando il danno è ai surreni, e corrisponde direttamente al morbo di Addison;
  2. Forma secondaria, nel momento in cui il danno primario avviene ad ipofisi e ipotalamo, mandando a monte le funzioni surrenaliche.

Vi sono inoltre differenti cause che possono provocare per l’appunto, il morbo di Addison, vediamole insieme:

  • Forma idiopatica, che non ci fa capire quale sia la causa portante.
  • Forma autoimmune, che vede la produzione, non spiegata, di auto-anticorpi, i quali intaccano le cellule del surrene, generando infiammazione, fino alla distruzione. Questa produzione può essere spiegata con la similitudine antigenica di alcune particelle virali e batteriche con antigeni superficiali delle cellule surrenaliche. Gli anticorpi, a loro volta, tendono ad eliminare queste cellule, e riconoscendo una struttura simile anche nelle cellule surrenaliche, distruggono anche quelle.
  • Forma poliendocrina, dove l’ipofunzione dei surreni è legata alla disfunzione di ulteriori ghiandole endocrine, quali tiroide, pancreas o ipofisi, a quadro clinico grave.
  • Abbiamo ulteriori forme, quali:
    Infettive, e quindi:
    → batteriche, tipo la sindrome di Waterhouse-Friederichsen,
    → virali, tipo il Citomegalovirus,
    → fungine.
    ➤ Vascolari, dovute ad ischemia od emorragia,
    ➤ Tumori primitivi o secondari metastatici, con carico sui surreni,
    ➤ Amiloidosi,
    ➤ 
    Congenite, come ipoplasia surrenalica al momento della nascita,
    ➤ Iatrogene, e quindi improvvisa sospensione dei farmaci corticosteroidei, in seguito a lunghi trattamenti.

Possibili cure al morbo di Addison

Il morbo di Addison risulta essere abbastanza complicato, per cui richiede un trattamento tanto veloce, quanto efficace.

La terapia consiste nella somministrazione si farmaci che vadano a supportare i surreni, e che quindi fungano da sostituti degli ormoni carenti o assenti, per via della patologia stessa. Non è possibile guarire definitivamente dal morbo, per cui la terapia dovrà durare per tutta la vita ed essere poi regolata nei dettagli con intensi follow-up endocrinologici.

I farmaci generalmente somministrati sono i seguenti:

  • Cortisonici, vista la mancanza di cortisolo
  • Fludrocortisone acetato, vista la mancanza di mineralcorticoidi
  • Derivati del testosterone, vista la mancanza di androgeni.
Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.