1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle Vota
Loading...

Fumaria: che cos’è, proprietà, utilizzi e controindicazioni

Fumaria: che cos’è, proprietà, utilizzi e controindicazioni

La Fumaria Fumaria officinalis, è una pianta officinale che cresce spontanea, appartenente alla varietà delle Fumariacee. Al suo interno vengono rintracciate importanti proprietà epatoprotettive, antispastiche e diuretiche, proprio perché trova il suo utilizzo primario nella regolazione del flusso biliare. Conosciamola insieme.

Che cos’è la Fumaria?

Il fusto della pianta fumaria, che può arrivare ad un altezza compresa tra i 20 e i 30 centimetri, si presenta di colore verde e dalla superficie liscia. Cresce come una pianta rampicante, e presenta foglie lunghe e fini, mentre i suoi fiori, che nascono quasi a “grappolo”, si presentano di un tenue colore rosa. Dai fiori, infine, ne nasce un frutto a forma di noce.

Pubblicità

La pianta della fumaria, trova il suo habitat naturale in altitudini che vanno da zero ai 1600 metri al di sopra del livello del mare. È una pianta molto diffusa in tutto il nostro territorio, ed è facile da trovare in prati, campi, strade, pianure o colline; all’interno delle coltivazioni, visto che nasce spontanea, la fumaria viene definita un’erbaccia.

Alcuni cenni storici sulla Fumaria

Non tutti sanno che la Fumaria deve il suo particolare nome proprio al suo odore, infatti se si prova a sfregare le sue foglie, queste emaneranno un odore che richiama quello del fumo.
Derivante dal latino Fumus ovvero fumo, per il fatto che si pensava che il succo, entrando in contatto con gli occhi, potesse generare una forte lacrimazione degli stessi.

A partire del 1500, invece si ebbe una credenza diversa; veniva chiamata infatti Fumus terrae, per il fatto che tutti pensavano che la pianta crescesse in seguito a delle emissioni di vapore da parte della terra, e soltanto dopo una forte pioggia, queste, andandosi a solidificare, tramutavano in piante, in questo caso la fumaria.
Questa credenza è giunta fino all’America settentrionale, dove pensano che la pianta non abbia un seme, ma nasca per l’appunto dal vapore.

Proprietà della Fumaria

Come già precedentemente accennato, la pianta della fumaria Fumaria officinalis, al suo interno racchiude svariate proprietà. Ma vediamole insieme!

La fumaria ha proprietà antispastiche e diuretiche.
La fumaria ha inoltre proprietà epatoprotettive le quali vanno a proiettarsi in particolar modo sulle vie biliari.

Nel momento in cui il flusso della bile risulti essere insufficiente, la pianta fa in modo che questo venga aumentato, e viceversa, se è troppo, fa in modo che venga diminuito.
Come tutti sappiamo, la bile è il prodotto principale del fegato, il quale scopo primario è quello di facilitare la digestione, così che tutte le sostanze importanti per il nostro corpo vengano assorbite, mentre quelle nocive vengano espulse.

Assumere la fumaria, fa sì che tutte queste disfunzioni biliari vengano riattivate in maniera più funzionale, in modo tale da scongiurare qualsiasi creazione di calcoli biliari, facilitando l’essudazione biliare.

All’interno della pianta fumaria, è inoltre possibile trovare importanti principi attivi, utili per tutto l’apparato digerente, poichè, come già accennato, facilitano la digestione.
Gli stessi risultano essere molto utili anche nella cura e nella prevenzione di possibili emicranie e malattie della pelle (come ad esempio gli eczemi che nascono in seguito alle disfunzioni epatiche).

Utilizzi della Fumaria

Della fumaria non si butta via niente! Infatti nel trattamento e nella prevenzione di insufficienze epatiche, acne, eczema, artritismo e prevenzione dell’arteriosclerosi, si utilizza la pianta per intero. Vediamo meglio come.

Nella depurazione dell’organismo, è prevista l’assunzione di 15 gocce di tintura madre a base di fumaria, diluite in acqua, prima di ogni pasto per circa 2 mesi.
In caso di cattiva digestione, meteorismo e/o alitosi, è prevista l’assunzione di 30 gocce di tintura madre a base di fumaria, diluite in acqua, per 3 volte al giorno, per circa 2 mesi.
Nella prevenzione di arteriosclerosi, è prevista l’assunzione di 30 gocce di tintura madre a base di fumaria, diluite in acqua, per 2 volte al giorno, ripetendo il trattamento ogni 2 o 3 volte all’anno.
In caso di artrite, è prevista l’assunzione di 2 capsule da 250 mg l’una, di estratto secco, per circa 2 volte al giorno, ripetendo per 2 mesi.
In caso di acnesi consiglia di preparare un infuso utilizzando un cucchiaio di fiori di fumaria essiccati, e una tazza di acqua calda. Bisognerà poi lasciare in infusione per almeno 15 minuti, dopo di che bisognerà filtrare l’infuso e infine berlo.

Controindicazioni della Fumaria

In caso di assunzione della pianta fumaria non sono previste particolari controindicazioni o effetti collaterali. Si consiglia soltanto a tutti i soggetti che soffrono di allergie o intolleranze alla stessa, di evitarne l’uso o il contatto.

 

Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.