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Cisti Follicolare: cosa sono, sintomi, cause, diagnosi e possibili cure

Cisti Follicolare: cosa sono, sintomi, cause, diagnosi e possibili cure

La Cisti Follicolare è la tipologia più comune e diffusa di cisti ovarica funzionale ossia una sacca ripiena di liquido o di materiale solido che possono formarsi spontaneamente all’ interno o all’ esterno delle ovaie delle donne.

Queste protuberanze non presentano una matrice tumorale e possono anche scomparire naturalmente, in altri casi invece dovranno essere trattate con farmaci oppure con un semplice intervento chirurgico.

E’ una patologia molto diffusa che interessa quindi l’ Apparato Genitale Femminile e ha un’incidenza crescente soprattutto nel periodo della menopausa, incidenza che può crescere in presenza di predisposizioni genetiche o di infezioni.

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Prendersi cura del proprio corpo significa anche essere informati così da poter riconoscere alcuni “campanelli di allarme” che in altri casi potrebbero essere ignorati oppure essere confusi e sottovalutati.

Agire tempestivamente è sempre di fondamentale importanze per prevenire il sorgere di complicanze o di danni irreparabili.

La scoperta di una cisti può generare molta ansia, sia per la possibilità che sorgano complicanze maligne sia perchè possa rompersi e provocare un forte dolore nella zona pelvico-addominale.

Leggendo questo breve articolo scoprirete tutto quello che c’è da sapere sulla Cisti Follicolare, che cos’è, quali sono le cause e i sintomi, in che modo viene diagnosticata e in che cosa consiste il trattamento. Scopriamo ora qualcosa in più!

Che cos’è la Cisti Follicolare?

Come accennato in precedenza la Cisti Follicolare è una raccolta di Liquido all’ interno di una membrana di tessuto molto sottile che nasce e si sviluppa all’ interno o all’ esterno delle ovaie e può avere dimensioni diverse da individuo ad individuo.

Non è una massa tumorale anche se in alcuni casi le Cisti possono favorire il sorgere di cellule tumorali.

Sorgono spesso durante il periodo fertile e durante l’ ovulazione e bisogna fare molta attenzione sia perché con il tempo possono crescere fino a raggiungere dimensioni notevoli e pericolose sia perché potrebbero rompersi e provocare un forte dolore addominale.

Attenzione quindi ad alcuni sintomi che possono essere confusi con quelli di una normale influenza o di una indigestione quali dolore addominale, vomito, vertigini e altri che vedremo in seguito.

A seconda poi delle dimensioni verranno utilizzati metodi di analisi e di trattamento diversi.

Sintomi della Cisti Follicolare

La Cisti Follicolare molto spesso sorge in maniera asintomatica quindi potrebbe essere nata e aver raggiunto dimensioni abnormi senza che ve ne siate accorti.

In altri casi fate attenzione se rilevate:

Cause Cisti Follicolare

Le cause sono da ricercare nel momento dell’ ovulazione quando dopo una fase di maturazione della Cellula Uovo che è pronta per essere fecondata mediante un processo ormonale, la stessa viene spinta fuori verso le Tube di Falloppio e verso l’ Utero.

Se la cellula uovo non si distacca completamente o il distacco avviene in maniera anomalo dal follicolo, lo stesso tende a riempirsi di liquido e  dare vita alla cisti.

Possono essere considerati come dei fattori di rischio:

  • precocità nella prima mestruazione ad un’ età pari ad 11 anni
  • obesità addominale
  • stress
  • irregolarità nel ciclo mestruale
  • infezioni vaginali
  • storia passati di cisti ovariche
  • trattamento farmacologico per la fertilità
  • scompensi ormonali

Diagnosi e possibili cure della Cisti Follicolare

La diagnosi della Cisti Follicolare non è così semplice come può apparire dall’ esterno a causa della natura asintomatica di tale patologia ma le tecniche utilizzate sono:

  • controllo ginecologico
  • ecografia pelvica
  • ecografia transvaginale

Nei casi più ostici sarà necessario avvalersi della risonanza magnetica e della Tac.

La Terapia invece è diversa nel caso in cui la Cisti Follicolare sia di tipo asintomatico in tal caso tenderà a scomparire naturalmente in circa 6-10 settimane, se invece sono presenti dei sintomi il ginecologo dovrà decidere in che modo intervenire, scegliendo tra un trattamento farmacologico che ne inibisca la crescita e riduca il dolore, oppure intervenendo chirurgicamente mediante l’ asportazione della sacca di liquido.

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