1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle(1 voti, voto medio: 5,00)
Loading...

Cheilite: che cos’è, sintomi, cause e possibili cure

Cheilite: che cos'è, sintomi, cause e possibili cure

La Cheilite è una delle forme più comuni di infiammazione delle labbra che si manifesta mediante arrossamenti, desquamazioni, tagli, piccole ulcere, dermatiti.

Le cause di questa patologia sono molteplici e molto spesso possono riguardare problemi igienici infatti bere da bicchieri di altre persone, o utilizzare cosmetici altrui espongono il nostro organismo a microbi e batteri.

E’ una condizione da non sottovalutare anche perchè se non curata in tempo ed in modo corretto possono sorgere diverse complicanze e fondamentale nel trattamento capire l’origine dell’infiammazione per determinare la cura ideale.

Pubblicità

Attenzione quindi a non sottovalutare una normale screpolatura o un arrossamento con qualcosa che potrebbe incidere negativamente sul vostro sistema immunitario.

Leggendo questo breve articolo scoprirete tutto quello che c’è da sapere circa le Cheilite, che cos’è e quali sono le cause, quali sono i sintomi, in che modo può essere diagnosticata e in che cosa consiste il trattamento e la cura. Scopriamo ora qualcosa in più!

Che cos’è la Cheilite?

Come accennato in precedenza la Cheilite consiste in una graduale infiammazione che interessa la zona labiale presentandosi in forma di arrossamenti, desquamazioni, gonfiori.

La patologia può interessare gli angoli della bocca, le mucose labiali, il contorno delle labbra.

Esistono varie tipologie di “arrossamento labiale”:

  • comune: si presenta in forma di secchezza delle labbra;
  • angolare: definita anche “boccarola” perchè aggredisce gli angoli della bocca;
  • allergica: dipende dalla risposta dell’organismo a cosmetici, metalli, sostanze che vengono a contatto con le mucose;
  • eczematosa: deriva dalla presenza di dermatiti, batteri della cute, allergie a prodotti utilizzati in via topica;
  • attinica: definita anche solare perchè deriva dalle radiazioni UV della luce solare;
  • granulomatosa: è una conseguenza della sindrome di Melkersson-Rosenthal e si presenta in forma di edema permanente;
  • ghiandolari: sorge a causa di un’infiammazione e un ingrossamento delle ghiandole salivari.

Cause e Sintomi della Cheilite

La Cheilite presenta un quadro clinico molto complesso, infatti le cause sono molteplici ed eterogenee:

  • herpes
  • candidosi
  • diabete
  • immunodeficienza
  • fungo Candida Albicans
  • HPV
  • streptococchi
  • stafilococchi
  • deficit di Vitamina B2
  • deficit nei livelli di ferro
  • avitaminosi
  • stress
  • anoressia
  • irritazioni croniche
  • onicofagia, ossia il tic di toccarsi il viso continuamente con le mani sporche
  • utilizzo di cosmetici e creme di bassa qualità e ricche di conservanti, parabeni, siliconi
  • contatto della pelle con bracciali in acciaio o ferro ai quali l’ organismo potrebbe essere allergico
  • agenti atmoserici
  • dieta squilibrata
  • HIV e tutte le patologie che aggrediscono il sistema immunitario
  • dermatiti
  • lupus eritematoso
  • psoriasi
  • invecchiamento
  • trattamenti farmacologici a base di cortisone
  • ustioni
  • scialorrea, ossia eccessiva salivazione
  • utilizzo di tabacchi
  • tumori

Sintomi di questa patologia sono molti ma facili da individuare come:

  • arrossamento
  • desquamazione
  • gonfiore
  • sensazione di tensione nelle guance
  • ulcerazioni
  • tagli
  • prurito
  • dolore
  • insensibilità delle labbra
  • vescicole e bolle
  • atrofia, ossia perdita di tonicità del tessuto labiale

Le infiammazioni possono essere di 2 tipi:

  • monolaterali, interessano solo una parte della bocca, per esempio solo l’ angolo destro
  • bilaterali, interessano entrambe le labbra

Fate attenzione perchè un trattamento tardivo sbagliato può cronicizzare la malattia inoltre è possibile che insorga l’ amimia del volto, che può trasformarsi successivamente in una ragade e nei casi peggiori possono insorgere delle neoplasie.

Diagnosi e Trattamento della Cheilite

La Cheilite viene diagnosticata nei casi più semplici mediante una semplice visita dal vostro medico di base che si assicurerà della natura dell’ infiammazione.

In altri casi è possibile procedere per un emocromo per capire se ci sono deficit nutrizionali oppure a test allergoloci per scoprire se gli arrossamenti sono una risposta immunitaria difensiva a particolari sostanze.

Il trattamento differisce in base alla natura del problema:

  • se è molto lieve e sono presenti solo arrossamenti e desquamazioni verranno prescritte pomate lenitive ed emollienti a base di prodotti naturali;
  • se dipende da problemi allergoloci bisognerà sospendere l’ utilizzo della sostanza o del prodotto al quale si è allergici;
  • se infettiva verranno prescritte farmaci in forma di lozioni;
  • se dipende dall’ allergia ad un farmaco si procederà per la sua sostituzione con un prodotto diverso ma con pari effetti;

Durante le fasi acute dell’ irritazione bisogna evitare i cibi acidi, evitare l’ esposizione alla luce solare, evitare di toccarsi con mani sporche.

Importante è la prevenzione che si basa su semplici consigli che vi permetteranno di rendere difficile la vita a funghi e batteri riducendo le probabilità di essere infetti:

  • evitare di bere da bicchieri e bottigliette altrui
  • evitare l’ utilizzo di cosmetici e spazzolini altrui
  • bere molta acqua
  • non lasciare seccare le labbra inumidendole con la lingua
  • utilizzare prodotti naturali per nutrire le labbra
  • evitare di toccarsi le labbra con mani ed oggetti sporchi
Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.