La Fotodepilazione negli ultimi anni è entrata nella routine dei trattamenti di medicina estetica. Sono tanti i motivi che spingono a questo tipo di depilazione: sportivi, funzionali e esclusivamente estetici.
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Che cos’è la fotodepilazione
La Fotodepilazione è una tecnica che permette la rimozione dei peli superflui su viso e corpo, per mezzo di apparecchiature che operano sul bulbo pilifero. Questo procedimento demolisce il pigmento del pelo riversando dei fasci di luce.
La fotodepilazione può essere effettuata nei saloni estetici certificati o negli studi medici. Questo tipo di trattamento è consigliato particolarmente a chi è stanco di ricorrere continuamente a cerette, rasoi e ad altri metodi di depilazione, per di più l’epilazione laser è adeguata per i soggetti che soffrono di patologie legate al bulbo pilifero, tra cui follicoliti irritative e cisti pilonidali.
Come Funziona la fotodepilazione
Oggigiorno i procedimenti basati sulla fotodepilazione rappresentano i metodi più praticati. Sebbene presentano alcune differenze si basano sullo stesso principio: ovvero sull’energia luminosa.
Attraverso l’emissione di una flash luminoso è generata una fonte di calore che è assorbita dal follicolo pilifero grazie alla melanina. In questo modo il follicolo è surriscaldato e bloccato nella capacità generativa, impedendo pertanto la ricrescita del pelo. La fotodepilazione è più funzionante su soggetti chiari ma con peli scuri, al contrario è meno efficace sui peli chiari mentre è sconsigliato sulle pelli più scure, è un processo relativo al legame con la melanina. Fra le varietà di attrezzature utilizzate per la rimozione dei peli con fotodepilazione, scopriamo: il laser a diodo, il laser ad Alessandrite e la Luce Pulsata.
Invece l’elettrolisi, è sicuramente il procedimento più invasivo, in quanto usa una scarica di tipo elettrico. Con l’elettrolisi occorre trattare ogni singolo pelo in modo unitario, al contrario con la fotodepilazione è possibile trattare tra centinaia di peli per ogni flash.
Controindicazioni sulla fotodepilazione
La fotodepilazione è controindicata in caso di: peli bianchi, pelle scura (rischio di depigmentazione e ustioni), gravidanza e allattamento, diabete, epilessia, paziente immuno-compromesso, malattie cardiache e malattie infettive.
Inoltre possono persistere lievi effetti collaterali che comprendono: possibile formazione di bolle;la pelle diventa rosa, tende a tirar e fa male subito dopo il trattamento; iperpigmentazione; ipopigmentazione; cicatrici; macchie bianche; contusioni.
Se si assumono dei farmaci come anticoagulanti o fotosensibilizzanti, il trattamento di fotodepilazione è ugualmente controindicato. È necessario far eseguire il trattamento da un medico:
- che abbia una idonea formazione ed esperienza nell’utilizzo dell’apparecchiatura.
- Che adopera una strumentazione garantita e certificata.
- Che richiede al soggetto una visita medica obbligatoria, e personalizza il processo in base alla tipologia di pelle e peli.
- Un medico inoltre è capace di stabilire se è vigente un melanoma o altri problemi della pelle.
Costi della fotodepilazione
Giungere ad avere un corpo depilato a lungo è possibile. Per far ciò è necessario sottoporvi a tante sedute di fotodepilazione. È un’alternativa indolore ma costosa, difatti si parla di sedute che richiedono all’incirca 200 o 300 euro.
In seguito a varie sedute (dipende dal tipo di pelo e di pelle) il risultato finale conseguirà un corpo finalmente libero dai peli. Suppergiù, i costi di una fotodepilazione ruotano intorno i 50 ed i 200 euro, per sessione e per ciascuna parte del corpo.
Considerando che per ciascuna zona sono necessari circa 8 sessioni, per ottenere un trattamento completo, il prezzo per zona é di circa 800€. Quindi si tratta di un metodo molto costoso, farlo sulle aree con molta peluria, può pesare notevolmente sul portafoglio.