1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle(1 voti, voto medio: 2,00)
Loading...

Puntura di Medusa: come comportarsi, sintomi, conseguenze e rimedi

puntura di medusa come comportarsi sintomi conseguenze e rimedi

Arriva l’estate, il mare, e con essi le classiche punture di medusa che sono una delle problematiche più frequenti, per adulti e bambini, quando si va al mare.
Le punture di medusa possono creare un grosso fastidio, dolore, ed una serie di sintomi abbastanza evidenti.

Quando si viene punti da una medusa, è fondamentale non farsi prendere dal panico e seguire qualche consiglio per cercare i rimedi più adatto alla situazione. In genere la puntura di medusa è solo fastidiosa e nulla di preoccupante, ma in alcuni casi può portare allo shock anafilattico. In questi casi è necessario un trattamento specifico, come vedremo, eventualmente portato avanti dal pronto soccorso.

Sintomi collegati alle punture di medusa

punture di meduse

Le meduse rilasciano alcune sostanze, dovute alla presenza di cellule urticanti sui tentacoli, che causano bruciore, arrossamento della pelle, piccoli rilievi sulla pelle che possono causare dolore.

Sintomi che compaiono in caso di complicazione possono essere difficoltà a respirare, vomito e sensazione di nausea sudorazione, vertigini e confusione: in questi casi è sempre meglio chiamare il 118 perché si rischia lo shock anafilattico.

Cosa fare in caso di punture di medusa

Le meduse vengono portate al largo dalla corrente e purtroppo non riescono a contrastarla, quindi di solito raggiungono la riva, dove ci sono i bagnanti. Se si ha a che fare con una medusa in mare, non bisogna farsi prendere dal panico.
Se ci si agita, l’adrenalina e le tossine che la puntura della medusa rilasciano si diffonderanno solo più velocemente nel corpo.

Pubblicità

Gridare, agitarsi e farsi prendere dalla paura è solamente controproducente. La prima cosa da fare è uscire dall’acqua con tranquillità: fate sempre molta attenzione ai bambini che nuotano e controllate che vada sempre tutto bene.
Una volta che si sia tornati in spiaggia bisogna controllare che parti della medusa non siano rimasti attaccate al corpo. Nel caso, bisogna eliminarle e sciacquare la zona colpita con acqua salata, quindi acqua di mare.
Una volta individuata la zona colpita dalla medusa bisogna cercare di coprila. Infatti la luce del sole tende a scurirla e può provocare delle cicatrici non belle da vedere.

La soluzione istantanea alla puntura della medusa è l’applicazione di gel al cloruro di alluminio, il quale riesce efficacemente a combattere la sensazione di prurito e blocca la diffusione di tossine.
Un’altra soluzione se non si ha con sé questo gel è quella di usare crema al cortisone, che in circa trenta minuti dall’applicazione riduce il prurito.

Cosa non fare in caso di punture di medusa

Se si è stati punti da una medusa, sarebbe opportuno evitare alcuni comportamenti come:

  • grattare la ferita
  • strofinare nella sabbia la ferita
  • lasciare che la ferita stia esposta al sole (possono crearsi delle macchie indelebili)
  • usare aceto, succo di limone, ammoniaca sulla ferita.

Bisogna anche sfatare il vecchio mito che vorrebbe che l’urina fosse il miglior disinfettante mai esistito. Infatti l’urina non avrebbe nessuno scopo per disinfettare la ferita, non ha effetti lenitivi, antinfiammatori, o antidolorifici sulla zona colpita dalla puntura della medusa.

Quando chiamare il pronto soccorso in caso di puntura di medusa

A questo punto bisogna osservare la situazione: se si nota una reazione cutanea, se si presentano dei sintomi come:

  • intensa sudorazione
  • fatica a respirare
  • pallore
  • disorientamento

Bisogna immediatamente chiamare il pronto soccorso al 118 per farsi praticare il soccorso dagli esperti.

Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.