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Pimpinella: che cos’è, proprietà, benefici, utilizzi e controindicazioni

Pimpinella: che cos’è, proprietà, benefici, utilizzi e controindicazioni

Risultante essere un arbusto rientrante nel gruppo delle Apiaceae o delle Ombelliferae, la pimpinella risulta alquanto ottimale per quanto concerne la funzione digestiva e combattere il meteorismo, data la funzione antibatterica ed espettorante.

Che cos’è ed Habitat

La pimpinella tende ad essere nota ugualmente col denominativo di Anice comune o Anice verde. Il denominativo però effettivo risulta essere Pimpinella Anisum e pertanto non deve essere confusa con la pimpinella sanguisorba minor. Tende a non superare l’altura di 1 metro e presenta un tronco svuotato internamente ed un fogliame avente conformazione varia in base al posizionamento.

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Il fogliame difatti nella parte inferiore risulta picciolato con grandezza maggiore ed una conformazione lobata con dentatura contrariamente al fogliame che prevede incisioni di ridotta grandezza ed aventi piccioli brevi. I boccioli sono composti invece da ombrelle di fiorellini bianchi e risultano pertanto ciò che contraddistingue la pimpinella dalle altre. La sementa invece consiste in ridotti diacheni aventi rigature alquanto percettibili.

Proveniente dal Mediterraneo, la pimpinella predilige terre calde e drenate. Difatti è colta ugualmente nelle verziere e negli orticelli. Il denominativo tende ad essere adoperato congiuntamente all’anice comune e all’anice verde. Sin da quanto vi era Plinio il Vecchio le caratteristiche benefiche di tale pimpinella risultavano alquanto conosciute specialmente per quanto concerne i benefici apportanti la respirazione. Nelle gelaterie in aggiunta tende ad essere adoperato al fine di produrre il gusto tanto amato dai bambini ossia “il puffo” che prevede l’aggiunta del color blu.

Caratteristiche benefiche

Caratteristica benefica di tale pianta risulta essere quella di favorire il processo della digestione, in quanto la sementa è ciò che agevola il processo digestivo agevolando la leggerezza e contrastando il meteorismo, il rigonfiamento all’addome ed i fastidi addominali.

In aggiunta è capace di contrastare il voltastomaco ed il rigurgito data la funzione antibatterica ed espettorante. Ulteriori caratteristiche benefiche la vedo un ottimo antispasmodico e carminativo. Altra caratteristica è la funzione balsamico che conferisce difatti l’attenuazione dei disturbi causa gas intestinali.

In aggiunta tende ad essere adoperata sotto forma di galattogeno poiché capace di produrre latte materno. Poiché risulta similare al finocchio, tende ad essere adoperata per contrastare gli stessi disturbi della digestione connessi però ai bimbi (ad esempio le colichette). I principi attivi della pimpinella prevedono l’anetolo estrapolato dall’olio essenziale della stessa pianta.

Utilizzi

La sementa di pimpinella può essere adoperata internamente come fosse una spezia e dunque deglutita al fine di agevolare la funzione intestinale e il processo digestivo. Le stesse tisane contenenti pimpinella risultano ottimali per i processi digestivi in quanto aventi la capacità di trattare i fastidi respiratori. Nell’ambito culinario un ingrediente alquanto adoperato all’interno delle ricette risulta essere l’anice, adoperato sotto forma di aroma e all’interno di prodotti farmaceutici al fine di dare sapore ai prodotto farmacologici. Inoltre è noto sotto forma di liquore in caso si parli di orzo greco, anisetta e sambuca.

Contrariamente la sementa di pimpinella può essere adoperata esternamente per lavare la cute date le caratteristiche antibatteriche e al fine di attuare i fumacchi ossia inalazioni di vapore acqueo che congiuntamente all’olio essenziale svolgono azione espettorante agevolando la rimozione del muco e del catarro.

Controindicazioni

La pimpinella non presenta peculiari avvertenze eccetto il prestare ugualmente occhio nel momento in cui si fa uso di composti aventi al loro interno olio essenziale.

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