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Menarca (Prime Mestruazioni): che cos’è, come prepararsi e come si presentano

Menarca (Prime Mestruazioni): che cos'è, come prepararsi e come si presentano

Il menarca, termine derivante dal greco “ménos”, quale mese, e “arché”, inizio, viene utilizzato per designare quelle che sono proprio le prime mestruazioni di una ragazza. Si evince quindi che l’evento preannuncia l’arrivo della pubertà, e quindi l’ingresso nell’età fertile.

In genere, il menarca si manifesta entro i 10-16 anni di età di una ragazza, mentre, nel periodo anteriore, il corpo comincia a subire dei cambiamenti, quali:

  • Crescita delle ghiandole mammarie
  • Incremento della statura
  • Comparsa dei peli sotto le ascelle e nell’area pubica.

Il menarca annuncia il suo arrivo mediante perdite vaginali dal colore rosso-marroncino, e vengono solitamente anticipate da un senso di tensione al seno, da un dolore nel basso ventre, da mal di schiena e forti cambiamenti d’umore.

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Dopo aver fatto il suo arrivo, il menarca può subire anche delle irregolarità per quanto riguarda il ritmo, la durata e la quantità; ciò può arrivare a durare anche per ben 2 anni, o almeno il periodo necessario per trovare un giusto equilibrio.

Che cos’è il Menarca?

Il menarca rappresenta di certo un punto cruciale nella vita di una donna, prevalentemente dal punto di vista fisico e psichico, in quanto passaggio definitivo verso quella che è l’età adulta. Possiamo dire che l’evento va ad inaugurare il periodo di fertilità femminile, e quindi il potenziale nel poter procreare.

Come già detto, queste prime mestruazioni segnano l’arrivo alla pubertà, quale fase dello sviluppo dove si subiscono processi fisiologici e mutazioni a livello anatomiche preannunciano la totale maturazione sessuale. Il menarca ha esordio all’interno delle ovaie, quale attività terminerà ogni mese,nella metà di ogni ciclo mestruale, con l’ovulazione. 

Qual è l’età in cui compare il Menarca?

Non tutte le ragazze maturano sessualmente alla medesima età, infatti, questi vari cambiamenti possono variare decisamente da ogni soggetto. Solitamente il menarca si manifesta in un età compresa fra i 10 ed i 16 anni, nonostante i primi flussi esordiscano a partire dei 12-13 anni.

E’ comunque un fenomeno soggettivo, dipendente da molteplici fattori, siano essi biologici, ambientali, ormonali o genetici; è questo il motivo per cui è sovente soggetto a delle irregolarità. 

Se il menarca si manifesta prima dei 10 anni d’età, parliamo di pubertà precoce, se invece non si presenta prima dei 16-18 anni, parliamo allora di  ritardo puberale. Laddove il ciclo non si manifesti nemmeno dopo i 18 anni, saremo allora dinanzi ad amenorrea primaria. 

Come prepararsi al Menarca

Il menarca arriva soltanto dopo una serie di processi fisiologici e mutazioni anatomiche, le quali hanno il compito di preparare alla totale maturazione sessuale. Non vi è però un punto d’unione tra menarca e sviluppo del corpo, in quanto, solitamente, la crescita si ha al termine della regolarizzazione delle mestruazioni.

Le principali modifiche che subisce il corpo della ragazza durante lo sviluppo sono:

  • Crescita e maturazione delle ghiandole mammarie, o telarca
  • Variazione d’aspetto del capezzolo
  • Crescita della peluria sotto le ascelle e nell’area pubica
  • Crescita in altezza
  • Incremento nel sudore, con susseguente intensificazione dell’odore
  • Conseguire una sufficiente massa corporea, con incremento del pannicolo adiposo sotto la cute regionale, e mutazione della figura che appare di certo più femminile.

Questo processo evolutivo può comprendere anche la comparsa di eruzioni cutanee, meglio note come acne, mentre nelle parti intime, l’imene diviene più morbido ed elastico, con delineamento graduale degli organi genitali in piccoli e grandi labbra.

Come si presenta il Menarca?

Prima dell’esordio del menarca si noteranno di certo dei segnali iniziali, come:

  • Tensione al seno
  • Cefalea
  • Incremento del peso
  • Sbalzi d’umore.

Nel momento in cui il corpo ritiene essere pronto, ci sarà poi la comparsa di macchie rosacee o scure al di sopra dell’intimo. Ulteriori sintomi che possono annunciare l’arrivo del menarca sono:

  • Crampi addominali
  • Dolore al basso ventre o nell’area renale
  • Sanguinamento dalla vagina, con perdite abbondanti o scarse
  • Scarsa concentrazione
  • Stipsi, nausea o variazioni nell’appetito
  • Sonno e stanchezza.

Superato il menarca, le mestruazioni successive risulteranno essere più stabili nella loro durata e nei sintomi che ne annunciano l’arrivo.
Lasciamo qui di seguito alcuni consigli che vi possono aiutare a vivere in maniera più serena non solo il menarca, ma anche i cicli successivi:

  • Tenuta del peso del corpo normale per quanto riguarda l’età
  • Fare sport, senza però eccedere
  • Seguire una corretta alimentazione, che sia varia, equilibrata e sana
  • Dormire in maniera regolare prendendosi del tempo per smaltire lo stress
  • Evitare il consumo di fumo e droghe.
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