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Kayak: che cos’è, benefici, quante calorie si perdono e controindicazioni

Kayak: che cos’è, benefici, quante calorie si perdono e controindicazioni

Il kayak è un’espressione derivante dal linguaggio Inuit (uno popolo originario delle regioni artiche) che viene oggi utilizzata per indicare tanto una tipologia di imbarcazione, quanto la disciplina sportiva che si serve di questa imbarcazione.

Che cos’è il Kayak?

Gli atleti che praticano il kayak vengono nel gergo comune definiti canoisti, come coloro che praticano lo sport della canoa, tuttavia non bisogna confondere queste due discipline.

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Infatti, sebbene le imbarcazioni siano molto simili, è differente la posizione che si deve assumere al loro interno. In canoa ci si inginocchia nella zona dello scafo e si muove l’imbarcazione con l’aiuto di un’unica pala. In kayak, invece, ci si siede su una panca apposita e le pale da muovere sono due, pagaiando in maniera alternata e non allineata.

Originariamente, presso le tribù dove sono nati, i kayak erano utilizzati per la sopravvivenza, per la caccia e per gli spostamenti, venivano costruiti e cuciti utilizzando i resti delle prede che venivano cacciate e con il legno che veniva portato a riva dal mare.

Al giorno d’oggi il kayak si sta diffondendo a macchia d’olio in Italia. Esso è molto praticato soprattutto durante la stagione estiva, essendo un ottimo modo per trovare refrigerio dal calore e per sgranchire i muscoli intorpiditi dalla stagione invernale.

Nonostante ciò, però, le domande  che aleggiando intorno alla pratica di tale sport sono ancora molte: come praticarlo? E’ costoso? Quali benefici offre al nostro corpo ed alla nostra mente?
In questo articolo tenteremo di darvi delle risposte.

L’imbarcazione

I passaggi da compiere per poter praticare il kayak, in realtà, non sono molti.
Sicuramente il primo, nonché fondamentale, è quello di acquistare un’imbarcazione atta a questo sport.

Com’è ovvio che sia, tale acquisto richiede un investimento monetario iniziale non indifferente, che può essere ovviato in svariati modi. Ad esempio si potrebbe decidere di pagare il kayak a rate, in modo tale da ammortizzare il costo nel tempo senza risentirne eccessivamente.

Un’altra alternativa potrebbe essere quella di acquistare un kayak gonfiabile, sicuramente più economico, ma affidabile quanto un kayak normale, con anche il vantaggio che, una volta sgonfiato, occupa uno spazio minimo. In tal modo potrete portarlo sempre con voi, in qualsiasi occasione e vacanza.

Una volta acquistata l’imbarcazione principale, poi, sarà facile trovare a poco prezzo tutti gli accessori necessari, tra cui le pagaie, il giubbotto salvagente e la pompa di gonfiaggio.

Altre spese aggiuntive, tuttavia, potrebbero essere quelle relative alla manutenzione del mezzo e del rimessaggio, per le stagioni in cui non viene utilizzato.

C’è anche la possibilità, però, di prendere in affitto un kayak con tutta l’attrezzatura necessaria presso strutture e circoli organizzati. In tal modo potrete capire se questo sport fa per voi o meno, senza investire ingenti somme di denaro precocemente.

Tuttavia, una volta fatto ciò non avrete altro di cui preoccuparvi. Infatti, non ci sono costi ulteriori da pagare per entrare in specifiche strutture sportive, circoli o centri privati. Tant’è che il kayak consiste in brevi esplorazioni di mari, laghi e fiumi, che possono essere compiute in modo del tutto indipendente.

Tali esplorazioni possono essere praticate da chiunque goda di buona salute fisica, sappia nuotare discretamente bene, abbia un minimo di conoscenza riguardo il corretto movimento da fare con le pale, una giusta postura e sappia affrontare gli imprevisti in maniera risoluta.

Naturalmente, per praticare il kayak nel modo più preciso e corretto possibile, non c’è altro da fare se non seguire lezioni da un istruttore privato, ma, come si è detto, questo non diventa necessario per coloro che vogliono praticarlo semplicemente per svagarsi un po’.

Come scegliere il kayak?

Generalmente, per la costruzione di un kayak moderno, bisogna rispettare diverse condizioni fondamentali tra cui la direzionalità, la manovrabilità ed il compromesso tra stabilità (primaria, secondaria, laterale) e velocità generale.

I kayak con una lunghezza maggiore sono quelli più veloci, atti a percorrere distanze molto lunghe, ma allo stesso tempo sono poco manovrabili. Ciò è dovuto anche al fatto che la loro curvatura e pressoché nulla, di conseguenza sono completamente immersi nell’acqua.

Al contrario, i kayak più corti sono molto facili da manovrare, anche perchè hanno una curvatura molto accentuata, ma sono utili per coprire soltanto distanze molto breve.

Generalmente i primi sono quelli maggiormente apprezzati dai professionisti e dagli appassionati, mentre i secondi sono destinati a coloro che praticano tale sport occasionalmente e fanno brevi esplorazioni.

Benefici per il corpo del kayak

Il kayak è sicuramente ottimo per lo sviluppo fisico, consigliato per i bambini dagli otto anni in poi, in quanto è considerato uno sport completo.

Esso, infatti, prima di tutto lavora sui nostri muscoli. Le pagaiate che sono necessario per far muovere l’imbarcazione, infatti stimolano la contrazione dei muscoli delle spalle, delle braccia, della schiena, del petto, dell’addome, delle gambe e dei glutei, tonificandoli.

Inoltre, in tal modo si preserva anche la salute dei tendini e delle articolazioni, aumentandone la mobilità e l’elasticità al fine di compiere pagaiate che coprano un raggio sempre più ampio.
Come di conseguenza si rafforzano anche le ossa e l’apparato scheletrico, in risposta agli stimoli ed agli urti che riceve.

I benefici, inoltre, sono notevoli anche per il nostro apparato cardiocircolatorio. Infatti, in primo luogo il kayak garantisce l’ossigenazione dell’intero organismo con l’aria pura dei luoghi naturali dove viene solitamente praticato. Inoltre, se lo sforzo che si sceglie di compiere è molto intenso, viene allenato anche il muscolo cardiaco.

Uno dei vantaggi del kayak, infatti, è che si può scegliere l’intensità ed il livello dello sforzo che si vuole compiere, anche in base alla propria resistenza ed alla propria preparazione fisica. Per questo, come si è detto precedentemente, può essere praticato da chiunque sia dotato di resistenza, coordinazione ed equilibrio.

Benefici per la mente del kayak

Sicuramente il kayak non può che avere un effetto positivo e rigenerante sul nostro organismo. Lo stretto contatto con la natura, infatti, ci porta a scaricare tutto lo stress accumulato durante lo svolgimento della nostra vita frenetica, aiutandoci anche a dimenticare i problemi che ci affliggono.

Inoltre, per coloro che amano la natura,il kayak potrebbe essere un’ottima occasione per andarne alla scoperta e immergersi completamente in essa.

 

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