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Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC): che cos’è, sintomi, cause, diagnosi e possibili cure

Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC): che cos'è, sintomi, cause, diagnosi e possibili cure

Il Disturbo Ossessivo Compulsivo è un disturbo psichiatrico, che molto spesso può essere confuso con la schizofrenia, caratterizzato dalla presenza di pensieri ossessivi da un lato e di compulsioni dall’altro per placare tali ossessioni.

Molto spesso vi sarà capitato di vedere nei film persone che eseguono dei veri e propri rituali come il lavarsi continuamente le mani o mettere in ordine costantemente per placare il bisogno eccessivo di pulito o di ordine.

Secondo alcune ricerche si è stimato che circa il 3% della popolazione mondiale sia affetta da tale sindrome colpendo in maniera uguale sia gli uomini che le donne. In più bisogna ricordare che prima dello sviluppo delle scienze e della psicologia si riteneva che tali ossessioni fossero il frutto di una presenza demoniaca per cui si cercava di intervenire praticando un’esorcismo.

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Non sono pochi i personaggi storici famosi che hanno convissuto con il DOC come Charles Darwin, Gioacchino Rossini, Nikola Tesla, Franz Kafka.

E’ di fondamentale importanza essere sempre ben informati così da non essere impreparati e da poter intervenire tempestivamente per evitare di trascurare un problema che potrebbe generare notevoli complicazioni che possono pregiudicare il livello e la qualità di vita individuali.

Leggendo questo breve articolo scoprirete tutto quello che c’è da sapere sul Doc, che cos’è ed in cosa consiste, quali sono i sintomi e le cause scatenanti, in cosa consiste il trattamento ed in che modo viene diagnosticato. Scopriamo ora insieme qualcosa in più!

Che cos’è ed in Cosa consiste il Disturbo Ossessivo Compulsivo?

Come accennato in precedenza il Disturbo Ossessivo Compulsivo è un disturbo mentale in cui sono presenti pensieri ossessivi che devono essere placati costantemente da rituali che prendono il nome di compulsioni, che incidono notevolmente la qualità di vita individuale fino anche a pregiudicarla in casi estremi.

Il DOC è simile alla schizofrenia ma si differenzia perchè il paziente è consapevole delle sue ossessioni e riesce perciò a mantenere un contatto semi-razionale con la realtà. Nel disturbo schizofrenico si perde completamente il contatto con il reale e non si ha percezione dell’irrazionalità delle proprie ossessioni.

Tale patologia è caratterizzata da comorbilità ossia dalla possibilità di convivere con la presenza di altre sindromi come la fobia sociale, la depressione, la distimia, i disturbi della personalità e dell’ umore. 

In più numerosi studi hanno evidenziato come in alcuni casi di schizofrenia possano svilupparsi ossessioni e compulsioni, e come in altri casi di DOC si siano manifestati anche deliri e allucinazioni.

Affinchè si possa parlare di DOC le ossessioni devono causare uno stato di malessere e sofferenza per l’individuo e le compulsioni devono interferire per più di 1 ora al giorno nella vita del paziente provocando un deterioramento della qualità di vita e l’incapacità di provvedere allo svolgimento delle normali attività.

E’ stato analizzato come tale disturbo sia in parte causato da disfunzione nella trasmissione della serotonina a livello cerebrale; in più vengono presi in considerazioni fattori psico-comportamentali e il contesto sociale per scoprire l’origine dei fattori scatenanti.

Sono state individuate 4 sottocategorie di DOC:

  1. Washer/Cleaner: presenza di pensieri conturbanti per cui si considera qualsiasi oggetto a portata di mano contaminato da sostanze sporche e nocive; i rituali consistono nel continuo lavaggio di mani, oggetti, vestiti e da un’ ossessione per la pulizia;
  2. Checker: pensieri inerenti l’omissione di un comportamento che possa arrecare un pregiudizio alla persona o alla sua immagine sociali, per cui le compulsioni sono i continui controlli ad aver chiuso la macchina o il gas;
  3. Ordering:  fenomeno noto come “Not Just Right Experience” l’individuo considera che nulla sia nell’ordine secondo lui giusto perciò ha l’ossessione di dover riordinare costantemente qualcosa;
  4. Ripetizione e conteggio: pensieri e comportamenti ossessivi caratterizzati da un contare costantemente oggetti e persone per tenere lontani altri pensieri e paure.

Sintomi e Cause del Disturbo Ossessivo Compulsivo

In presenza di DOC sarà necessario delineare un quadro sintomatico molto preciso in cui bisogna individuare la presenza di:

  • ossessioni, idee insistenti che occupano il pensiero dell’individuo costantemente generando uno stato di ansia, disagio, paura e panico;
  • idee prevalenti, idee irrazionali che però l’individuo avverte come assolutamente normali;
  • deliri, idee e pensieri completamente irrazionali che esulano dal contesto sociale e frutto di un malessere e di un conflitto dell’inconscio;
  • compulsioni,  rituali ed azioni che il paziente ritiene di dover attuare per ottenere sollievo dalle ossessioni;
  • allucinazioni
  • isolamento
  • depressione 

Come si è detto in precedenza, non esistono delle cause ben precise ma sicuramente possiamo annoverare tra i fattori scatenanti:

  • la presenza di altre patologie e disturbi psico-comportamentali;
  • schizofrenia
  • predisposizione genetica e presenza di familiari affetti da tale disturbo
  • disfunzioni nella trasmissione della serotonina
  • disfunzioni nei gangli basali, nuclei alla base del cervello
  • stress eccessivo
  • shock emotivi
  • avitaminosi e disturbi ormonali

Generalmente la sindrome tende a presentarsi attorno ai 20-25 anni anche se può essere già presente inconsciamente e senza dare manifestazioni anche a partire dall’adolescenza.

Trattamento e Diagnosi del Disturbo Ossessivo Compulsivo

Non esiste un semplice test per diagnosticare la patologia compulsivo ma generalmente essa viene diagnosticata mediante dei colloqui con un medico specialista che dopo aver fatto un esame neurologico di routine dovrà valutare:

  • età del paziente
  • presenza di altre patologie o trattamenti in corso
  • anamnesi
  • presenza di disturbi psicologici nei membri della famiglia
  • sintomi e reazioni presentate dall’individuo

Lo psichiatra dovrà quindi stabilire se si tratta di shizofrenia oppure DOC e non è semplice in quanto entrambi i disturbi hanno numerosi punti di contatto.

Nel caso di Disturbo Compulsivo il trattamento si compone di una parte farmacologica con la prescrizione di anti depressivi serotoninergici cui si aggiunge una psicoterapia comportamentale in cui si cerca di indurre il paziente a razionalizzare e ad affrontare le proprie ossessioni ponendo di fronte allo stimolo cercando di ridurre col tempo la risposta compulsiva.

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