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Dieta Weight Watchers: che cos’è, dove nasce, come funziona, regole e controindicazioni

Dieta Weight Watchers: che cos'è, dove nasce, come funziona, regole e controindicazioni

La dieta Weight Watchers è un metodo che prevede non solo di far perdere peso, ma anche di mantenere il peso ideale al suo termine. Siamo dinanzi ad un programma alternativo, basato quasi esclusivamente su educazione alimentare ed apprensione ad uno stile di vita sano, che sia moderno, ma non critico.

I 2 principi più importanti legati alla dieta Weight Watchers sono:

  1. Modifica definitiva delle abitudini alimentari e dello stile di vita;
  2. Raggiungimento del peso forma che fa sì che si stia bene con se stessi e con l’immagine corporea.

Il secondo principio è quello che ha attirato maggiori critiche al riguardo, soprattutto dai professionisti implicati nello studio dei disturbi del comportamento alimentare, o DCA.

Dove nasce la dieta Weight Watchers?

La dieta Weight Watchers, che significa esattamente “Controllo del Peso“, nasce a New York a partire degli anni ’60, per mano di Jean Nidetch. Visto il grande successo che ottenne, venne poi fatta conoscere in ulteriori zone: le parole Weight Watchers erano il nome del primo club intento a controllare il peso, che solo successivamente ha affinato la tecnica del monitoraggio specialistico multidisciplinare.

Come funziona la dieta Weight Watchers?

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Per intraprendere la dieta Weight Watchers ci si deve prima di tutto iscrivere ad un gruppo che motivi ed educhi, il tutto ovviamente pagando. Anche se è alquanto standard, la dieta Weight Watchers ha bisogno che l’alimentazione venga gestita in maniera quanto più uniforme possibile, cosicché il club possa valutare matematicamente le calorie che si ingeriscono: a livello concettuale è molto simile alla Dieta a punti.

Coloro che intendono rispettare in piena regola la dieta Weight Watchers, saranno vincolati ad un punteggio giornaliero, il quale viene a sua volta attribuito mediante delle determinate caratteristiche, quali età, altezza, peso, sesso e così via, ed ad un deficit calorico, quale compito è quello di generare il peso che si vuole perdere. Ad alimenti con maggiore densità energetica, e quindi più calorici, viene attribuito un punteggio elevato, cosicché le porzioni vengano diminuite, ed ogni punto doni soltanto il tot di calorie stabilite.

La dieta Weight Watchers prevede l’inserimento di punti bonus, i quali possono esser consumati a proprio piacere in tutta la settimana, ed ulteriori punti vanno regalati a tutti coloro che praticano sport. E’ possibile inoltre evitare di consumare dei punti durante una giornata, per poi inserirli in un’altra, come ad esempio la pizza a fine settimana.
Pertanto si nota che la dieta Weight Watchers non mira ad eliminare determinati alimenti, ma soltanto a stabilire delle regole che vadano a ridurre il consumo di alimenti preferendone altri più salutari.

divieti assoluti riguardanti la dieta Weight Watchers riguardano superalcolici e bevande gassate e/o zuccherate. Questo fa sì che la dieta sia più equilibrata e quindi condivisibile, anche se di per sé molto macchinosa. Il compito del club, inoltre, è quello di riunirsi periodicamente e di fare un confronto dei vari risultati, esprimendo infine un giudizio sia professionale, e quindi da parte degli esperti, sia collettivo, e quindi da parte degli altri partecipanti: somiglia tanto ad una sorta di “terapia di gruppo”. Grazie alla tecnologia, ad oggi, questi incontri avvengono sovente anche online.

Importanti nella dieta Weight Watchers sono anche gli integratori dietetici, soprattutto quelli multivitaminici.
Nel momento in cui si andrà a raggiungere il peso designato, si dovrà intraprendere un periodo di adattamento, andando a modificare l’alimentazione, così da non perdere o riprendere peso. Se questo peso resterà anche dopo le prime 6 settimane, costui diventerà membro Weight Watchers a vita, beneficiando anche della partecipazione gratuita agli incontri, se sarà in grado di mantenere la suddetta regolarità.

Regole della dieta Weight Watchers

Le regole primarie previste per chi intende seguire la dieta Weight Watchers sono le seguenti:

  1. Seguire sempre il menù stabilito nel club non trasgredendo andando a diminuire od aumentare i pasti.
  2. Seguire sempre le seguenti regole per quanto riguarda il consumo degli alimenti:
    → Frutta: che sia fresca o in scatola, ma sempre priva di zuccheri, scegliendo, almeno 1 volta al giorno, un frutto ricco in Vitamina C, come agrumi, kiwi, frutti di bosco e così via, inserendo sempre una porzione nella colazione.
    → Uova: 4 in una settimana, e principalmente 1 alla mattina e 2 alla sera, cuocendole come si vuole, ed ovviamente senza grassi.
    → Formaggio: senza superare i 120 g alla settimana, per un totale di 30 g di mattina e 60 g di sera, scegliendo fra: asiago, caciotta, gorgonzola, mozzarella, pecorino, caciocavallo, emmenthal, groviera, fontina e parmigiano.
    → Derivati del latte: 75 g di mattina e 150 g di sera, in totale 225 g a settimana.
    → Pane: per un totale di 30 g di pane bianco per 2 o 4 volte al giorno, mai fuori pasto, ed una porzione deve esser presente sempre a colazione.
    → Latte: previsto in 250 ml per pasto, per 3 o 4 volte al giorno; può esser sostituito anche con 200 g di yogurt magro.
    → Carne Pesce: soltanto carni magre, e di anatra ed oca. Il pesce deve essere inserito almeno in 3 porzioni a settimana.
    → Legumi ed Ortaggi: previsti per 3 volte alla settimana, suddivisi in 100 g a porzione.
    → Grassi: e soltanto margarina ed olio di semi. L’olio di oliva è previsto 1 sola volta al giorno.
    → Bevande: acqua a volontà e nessun alcolico; sono concessi tè e caffè privi di zuccheri.

Controindicazioni della dieta Weight Watchers

Nonostante la dieta Weight Watcher sia abbastanza equilibrata e varia rispetto agli altri regimi alimentari, risulta essere in alcuni periodi molto rigida, per cui si deve necessariamente tenere un diario alimentare, annotando il peso degli alimenti.
Il regime si serve inoltre di incontri a gruppi aperti, e quindi con la partecipazione di chiunque, i quali non sempre avvengono insieme ad uno specialista.

Questo fatto va ad incidere notevolmente, visto che la maggior parte dei partecipanti presentano disturbi del comportamento alimentare, o DCA, ed hanno di conseguenza bisogno di incontri psichiatrici precisi e multidisciplinarietà, che non si può ottenere con la dieta Weight Watcher.

E’ risaputo che i soggetti con DCA presentano un’elevata distorsione per quanto riguarda la propria immagine, se si affidano quindi alla dieta Weight Watcher, potrebbero quindi incrementare il loro livello di magrezza o frustrazione. Viene di conseguenza sconsigliata.

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