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Massaggio Reiki: che cos’è, benefici, come viene praticato e controindicazioni

Massaggio Reiki: che cos’è, benefici, come viene praticato e controindicazioni

Risultante essere un trattamento ideato sul principio di vigore e che viene svolto in ambito terapeutico è il massaggio Reiki. L’obiettivo di codesto trattamento curativo risulta essere quello di curare i fastidi di differente tipologia e problematicità fisiche, psichiche, dell’umore e dello spirito attraverso l’equilibrio del vigore vitali, cosiddetto ki.

Che cos’è il Massaggio Reiki?

Sviluppata in Giappone durante il 1865 mediante Mikao Usui, risulta essere un trattamento conosciuto ugualmente col denominativo di trattamento reiki oppure stimolazione vigore reiki. Si è poi propagato nel mondo occidentale, laddove si sono propagate differenti scuole che tutt’oggi svolgono corsi per chi ha voglia di studiare e mettere in pratica la stimolazione manuale reiki propagando le notizie acquisite.

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Tra questi si congiungono ulteriori nozioni ricavate dall’antichità, ad esempio, la nozione dei chakra peculiare della trazione indiana. Tuttavia, non è una novità che il reiki svolto in oriente e quello svolto in occidente abbiano distinzione alquanto rilevanti.

Codesto massaggio reiki consiste nella presenza del ki, e dunque del vigore che è presente nella vita dell’uomo e nell’anima così come nel mondo. Codesta tecnica, tradizionalmente e filosoficamente parlando, presenta modificazioni del vigore con conseguente fuoriuscita di fastidi e patologie differenti. In codesto campo, le patologie tendono ad essere portate avanti da insanie del vigore.

Il soggetto che si sottopone al massaggio reiki ha la capacità di portare vigore conferendo cure alle insanie ed incentivando la soluzione dei fastidi e delle patologie. Secondo quanto affermato dalle scuole e correnti di pensiero, codesto vigore risulta connesso al medesimo soggetto che si sottopone al massaggio o ricavabile dal mondo posto attorno. Dunque, in tal caso, il soggetto che si sottopone diviene un mezzo mediante il vigore fluisce e raggiunge il ricevitore.

Come viene praticato il Massaggio Reiki

Codesto trattamento terapico tende ad essere svolto in qualunque luogo, ciò nonostante, nel momento in cui viene svolto presso le strutture specializzate, tende ad essere svolto in ambienti pacati ed ordinati, spesso con l’uso di luci basse e l’accensione di incenso al fine di incentivare la distensione di colui che riceve il massaggio.

Precedentemente all’iniziazione del massaggio, il soggetto viene sottoposto a delle domande iniziali affinché si comprendano le problematicità che hanno portato lo stesso a volersi sottoporre ad un massaggio tale. Successivamente a ciò, il soggetto si distende su di un lettino e vede l’iniziazione del massaggio.

Non risulta opportuno togliere il vestiario sebbene risulti essenziale eliminare ogni gioiello oppure aggeggio in metallo così come in pietra poiché compromettenti il trasporto di vigore che il massaggiatore deve dare al soggetto che si sottopone al massaggio. Contrariamente, il massaggio reiki non necessita di stimolazione manuale contrariamente ad ulteriori massaggi, in quanto necessita di:

  • Esemplificata ingiunzione delle mani del massaggiatore sul soggetto che si sottopone al massaggio e lo svolgimento di atti ovviando il contatto col corpo dello stesso;
  • Posizione delle mani del massaggiatore sul soggetto che si sottopone al massaggio ed una leggera compressione;

La tipologia di movimento svolta e l’eventualità di mettere il coesione il soggetto che si sottopone al massaggio e le aree sottoposte al massaggio variano in base alla tipologia di cura che il soggetto sceglie e dalla tipologia di fastidio che si decide di curare.

Benefici del Massaggio Reiki

Il massaggio reiki conferisce proprietà benefiche al fisico, alla mente ed allo spirito. Tuttavia, lo svolgimento del massaggio reiki conferisce:

  • l’agevolazione della distensione psicofisica, eliminando esaurimento e stati d’ansia;
  • l’agevolazione della distensione dei muscoli;
  • l’agevolazione della rimozione delle sostanze tossiche dal corpo;
  • l’agevolazione dell’abbassamento oppure della rimozione dei fastidi acuti e cronici;
  • incentivare le difese immunitarie;
  • ristabilire il processo dell’assopimento e della veglia;
  • l’accrescimento dell’appetenza;

In aggiunta, chi svolge il massaggio reiki, vede la coesione con ulteriori terapie curative del campo medico alternativo così come terapie curative del campo medico moderno aventi la funzione di accrescerne i risultati benevoli.

Ciò nonostante, non vi sono dimostrazioni riguardo i benefici ottenuti né tanto meno per quanto concerne la presenza di vigore ki e dell’idea che il ki sia presente in ciascun soggetto e nel mondo. Sebbene determinate ricerche siano svolte al fine di comprendere la relativa efficienza del reiki per quanto concerne l’abbassamento dell’ansia, dell’esaurimento e della dolenza, gli esiti ricavati non risultano bastevoli per quanto concerne la riedizione dell’efficienza. Dunque, ciò sottolinea la nozione che codesto massaggio non sia una terapia curativa consentita nel campo medico moderno.

Controindicazioni del Massaggio Reiki

Poichè il reiki non utilizza ingredienti specifici e poiché non prevede stimolazioni manuali particolari, salvo leggere compressioni col palmo delle mani, codesto massaggio reiki non presenta avvertenze né effetti collaterali.

Ciò nonostante, in caso di precauzioni, i soggetti affetti da contusioni remote e soggetti femminili in fase di gestazione, devono consultare uno specialista precedentemente allo svolgimento di codesta tipologia di massaggio.

Tuttavia, in caso di fastidi e patologie, risulta consigliabile seguire un ciclo preventivante e prescritto dallo specialista precedentemente alla scelta di sottoporsi a codesto massaggio che non risulta essere identificato dal campo medico moderno e la cui efficienza non risulta essere attestata per quanto concerne la cura di fastidi e patologie.

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