1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle(2 voti, voto medio: 5,00)
Loading...

Allergia allo Sperma: che cos’è, cause, sintomi, diagnosi e possibili cure

Allergia allo Sperma: che cos'è, cause, sintomi, diagnosi e possibili cure

Molto spesso sentiamo parlare di sperma, ma non approfondiamo cosa quest’ultimo potrebbe comportare. Infatti, vi sono individui allergici allo sperma, questa situazione si manifesta nel momento in cui vi è lo stretto contatto con questo liquido.

Che cos’è?

Questa cosa si manifesta cime una sorra di allergia sistemica. Inoltre, vi sono una serie di sintomi che si presentano durante il periodo che si svolge quest’allergia e sono: arrossamento, gonfiore, dolore, prurito e inoltre, vi sono soggetti che avvertono anche una sorta di bruciore che si presenta all’interno del canale vaginale, quest’allergia inizia a generarsi dopo un arco temporale che va dai 10-30 minuti.

Pubblicità

Inoltre, questi sintomi si presentano anche in altre parti e possono accompagnati da orticarie, angioedemi, problemi che colpiscono la respirazione, e inoltre, potrebbero causare anche delle problematiche che andrebbero a comportare dei rischi alla vita dell’individuo colpito.

L’allergia che si presenta a causa del contatto che si ha con questo liquido, potrebbero essere molto dannose.

Bisogna ricordare, che l’uso del profilattico risulta essere idoneo per la prevenzione di queste allergie, un altro elemento che potrebbe prevenire questo fattore è l’antistaminico prima di effettuare dei rapporti con il partner in assenza del profilattico. Infatti, queste prevenzioni hanno molto spesso reazioni positive.

Questa manifestazione, diverse volte potrebbe essere scambiata per altre patologie che potrebbero essere: la vaginite, candidosi o anche altre infezioni passate da rapporti sessuali. Bisogna sapere che vi è un metodo molto facile per riconoscere la presenza ad un’allergia allo sperma, questo metodo è riconoscibile sulla base dell’arco temporale in cui si manifestano i sintomi. Se in genere essi si manifestano subito dopo aver avuto un rapporto privo di protezione, allora l’individuo è colpito da un’allergia allo sperma.

Cause

I fattori che scaturiscono quest’allergia sono tutt’oggi ancora sconosciuti, per vi sono una serie di ipotesi fatte su quello che è il percorso genitale della donna e l’interruzione della sua normale immunomodulazione.

Quest’ultima può presentarsi a seguito di una serie di fattori che sono:

  • scompensi correlati alla riproduzione e agli ormoni;
  • una serie di interventi chirurgici, ma anche altri fattori medici che toccano la parte genitale;
  • fattori scaturiti da una condizione genetica.

Chi è colpito da questa allergia deve sapere che essa  causata generalmente da quello che è l’HSP o meglio plasma seminale umano, questa terminologia è indicata per rappresentare la comparte degli spermatozoi umani. Queste allergie inoltre, si manifestano durante o dopo un arco temporale breve in cui la vagina viene penetrata. Come detto precedentemente, esse possono essere bloccate dall’utilizzo del profilattico, che inoltre, garantisce anche un rapporto sicuro.

L reazione che si presenta dopo aver avuto contatto con lo sperma, è generata dall’ ipersensibilità I  che comporta anche il procrearsi di immunoglobuline di tipo E, che vanno ad attaccare le proteine dello sperma.

Sintomi

L’allergia allo sperma, si può manifestare come una sorta di risposta basata su due tipologie, localizzata o anche sistemica. Le sintomatologie si possono presentare sia durante la penetrazione e il contatto con questo liquido, ma anche successivamente dopo un arco temporale breve che in genere varia dai 10-30 minuti.

Inoltre, bisogna sapere che i sintomi che si presentano a seguito di quest’allergia possono essere differenti e sono:

  • manifestazione di fastidio, arrossamento e bruciore dopo 30 minuti dal rapporto, ma i sintomi possono anche variare da 1 a più ore;
  • sensazione di prurito all’interno della vagina;
  • prurito più ampio che, può anche generare orticaria, angioedema che colpisce anche il volto, lingua e anche la gola;
  • sintomi che colpiscono la parte respiratoria dell’individuo colpito;
  • sintomi come la nausea o anche la diarrea;

Bisogna sapere che, quest’allergia nei soggetti colpiti in modo più intenso, potrebbe anche comportare dei sintomi molto più gravi come ad esempio l’ipertensione o anche il collasso cardiovascolare, la cosa positiva che però si ha, è che quest’allergia ad oggi non ha ancora causato danni che comportano la perdita della vita.

Diagnosi e possibili cure

Le diagnosi delle allergie allo sperma, vengono effettuate solo su base clinica, ma possono anche essere effettuate mediante l’esclusione di altre cause che sono:

un’adeguata visita ginecologia in cui, vengano effettuati sia il tampone vaginale, sia i test di amplificazione dell’ NAAT;

Inoltre, per i soggetti che sono affetti da risposte sistemiche, i prelievi possono includere, una serie di fattori molto importanti: emocromo, canoni per valutare l’adeguato funzionamento del rene, tiroide, proteine C3 e C4.

Inoltre, per la conferma che vi sia la presenza di quest’allergia, è possibile effettuare un test cutaneo utilizzando le proteine che contiene il liquido dello sperma in modo da evidenziare la reazione del paziente quando viene messo a contatto con quest’ultimo.

Inoltre, vi è da dire che prima di effettuare il test non bisogna aver preso antistaminici poiché, potrebbe manifestarsi un caso di falso negativo, dove il paziente a causa della protezione data dall’antistaminico risulterebbe non allergico al liquido dello sperma.

Per il trattamento di quest’allergia, vi sono due possibilità di gestione: quella generale e quella specifica.

Per quanto concerne la gestione generale, l’allergia allo sperma potrebbe essere combattuta da:

  • educazione;
  • evitare situazioni di astinenza ovviamente, con il corretto uso del profilattico;
  • assumere un antistaminico prima di avere un rapporto sessuale, in modo tale da evitare effetti collaterali drastici.

Per quanto concerne invece la gestione specifica, essa può essere caratterizzata da:

  • desensibilizzazione intravaginale;
  • desensibilizzazione sottocutanea.

La gestione specifica dell’allergia allo sperma può includere:

Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.