1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle Vota
Loading...

Lipoma: che cos’è, sintomi, cause e come diagnosticarlo

Lipoma: che cos'è, sintomi, cause e come diagnosticarlo

Il lipoma è una forma di tumore benigno che colpisce il tessuto adiposo, causato da un eccessivo sviluppo delle cellule lipidiche, le quali vengono circondate da capsule fibrose.

Esso si presenta come un rilievo sottocutaneo percepibile al tatto, che altro non è che un accumulo di grasso. Generalmente sono è molle e si sposta se ci si fa sopra pressione con le dita. Può espandersi fino a 15 cm, e, nei casi più critici, può arrivare a pesare anche 5 kg. Tende a svilupparsi maggiormente su spalle, collo, braccia, addome, schiena e cosce, andando ad attaccare il tessuto sottocutaneo, tuttavia è possibile che attacchi anche organi interni come reni ed intestino.

Essi possono sorgere in qualsiasi zona dell’organismo in entrambi i sessi ed a qualsiasi età, anche se l’incidenza sembra essere maggiore nei soggetti che hanno superato i 50 anni.

Classificazione dei lipomi

Esistono svariate tipologie di lipomi, i quali possono essere classificati in base al tipo di tessuti che coinvolgono. Seguendo tale criterio possiamo individuare:

  • Il lipoma convenzionale costituito dal grasso bianco
  • Il lipoma ghiandolare, anche chiamato ibernoma, che tende a coinvolgere il tessuto grasso bruno del collo, delle ascelle e del mediastino
  • L’angiolipoma, costituto dal tessuto adiposo che blocca i vasi sanguigni
  • L’angiolipoleimioma che coinvolge le cellule dei muscoli lisci, i vasi ematici il tessuto lipidico e il tessuto connettivo
  • Il mielolipoma che si forma in seguito alla fusione tra tessuto adiposo e tessuto emopoietico
  • Il lipoma reacemoso, il quale è semplicemente un accumulo di grasso non circondato da alcuna capsula fibrosa

I lipomi possono essere classificati anche in base alla zona del corpo in cui si manifestano. Seguendo quest altro criterio, possiamo individuare, invece:

  • Lipoma superficiale sottocutaneo: ossia la forma più diffusa di lipoma che si sviluppa immediatamente sotto la cute, andando a colpire particolarmente il tronco, le cosce e le braccia
  • Lipomi palmari: un particolare tipo ti lipoma che sviluppa sulle mani
  • Lipoma intestinale: lipoma che colpisce l’intestino, portando talvolta anche a sanguinamenti interni
  • Lipoma cardiaco: il quale cresce vicino al cuore, divenendo così pericoloso nonostante sia benigno. Il rischio, infatti, è che se le dimensioni diventano eccessive il lipoma vada a ostruire le valvole cardiache
  • Lipomi sacrali: lipoma che colpisce la zona dell’osso sacro
  • Lipomi meningei: lipoma che nasce a livello delle meningi e che potrebbe causare danni al sistema neuronale
  • Lipomi intramurali: lipoma che cresce nel colon
Pubblicità

Infine, i lipomi possono essere distinti in:

  • Lipomi solitari, che si concentrano in una sola zona del corpo
  • Lipomi multipli, che colpiscono varie aree dell’organismo

Cause dei lipomi

I fattori che portano alla formazione dei lipomi non sono ancora del tutto chiari alla scienza, la quale sta continuando a sperimentare. Secondo alcuni essi potrebbero essere semplicemente il frutto di una predisposizione genetica dei soggetti affetti.

Altra teoria accreditata, invece, è che i lipomi si formino in seguito a traumi che vanno a colpire le diverse zone del nostro organismo. L’ultima teoria, invece, parte dal presupposto che i lipomi sono causati dall’obesità e dall’alterazione dei geni che essa comporta.

Sintomi dei lipomi

Il sintomo principale della presenza di lipomi è sicuramente un rilievo sottocutaneo, dal diametro di circa 8 cm e molle al tatto. Nei casi più lievi la sua crescita è asintomatica ed indolore.

Tuttavia, i soggetti affetti potrebbero avvertire dolore nel caso in cui il lipoma crescendo vada a comprimere terminazioni nervose, riducendo anche la sensibilità delle zone interessate e facendo comparire formicolii.

In generale i sintomi sono differenti a seconda del tipo di lipoma: il lipoma meningeo può comportare danni neurologici; il lipoma cardiaco potrebbe generare l’occlusione delle valvole cardiache; il lipoma intestinale, infine, ha come sintomo il sanguinamento del tratto intestinale.

Complicazioni dei lipomi

Sebbene sia una condizione che si verifica raramente, il lipoma può trasformarsi da tumore benigno a tumore maligno, prendendo il nome di liposarcoma. I sintomi che dovrebbero segnalare tale cambiamento sono:

  • Al tatto il lipoma diventa duro
  • Se toccato provoca dolore
  • Comincia a crescere molto velocemente
  • Anche se asportato, tende sempre a ricrescere

Diagnosi del lipoma

L’esame fondamentale che deve essere effettuato dal medico per accertare la presenza di un lipoma è quello visivo, da unire ai sintomi descritti dal paziente, nel caso in cui il tumore sia esterno. Se, invece, ha attaccato gli organi interni viene effettuata un’endoscopia.

In alcuni casi, se il medico è incerto della diagnosi può avvalersi dell’aiuto di biopsie, TAC e risonanze magnetiche.

Trattamento del lipoma

Nel caso in cui il lipoma è benigno non è strettamente necessario intervenire per asportarlo, tant’è che talvolta questa tipologia di lipoma regredisce spontaneamente.

L’asportazione è, invece, di fondamentale importanza se i lipomi si trasformano in liposarcomi; se il lipoma rappresenta un problema a livello estetico; se diventa doloroso o fastidioso. I metodi di azione sono svariati, ma quelli più utilizzati sono: escissione chirurgica, liposuzione, trattamento laser, lipolisi del tumore attraverso l’iniezione di  fosfatidilcolina.

Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.