1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle(1 voti, voto medio: 1,00)
Loading...

Fibroma Intramurale: che cos’è, cause, sintomi, diagnosi e possibili cure

Fibroma Intramurale: che cos'è, cause, sintomi, diagnosi e possibili cure

Il Fibroma Intramurale è una neoplasia di tipo benigno che interessa l’ Apparato Genitale Femminile che interessa soprattutto la parte interna dell’ Utero.

Così come evidenziato dalle ultime statistiche, l’ incidenza ti tale patologia nelle donne oscilla tra il 15-30% in un età compresa tra i 30-55 anni, quindi prevalentemente in età fertile.

La gravità del tumore varia da soggetto a soggetto, in base alle predisposizione genetica e alla conformazione delle cellule tumorali.

Pubblicità

E’ bene quindi sottoporsi a controlli costanti poiché l’ Apparato Genitale Femminile è particolarmente sensibile, ed è soggetto ad infezioni disfunzioni con un’ incidenza nettamente superiore di quello maschile.

Bisogna fare molta attenzione perché questo tipo di tumore molto spesso si presenta in forma asintomatica, perciò prendersi cura del proprio corpo significa anche leggere ed essere informati.

Leggendo questo breve articolo scoprirete tutto quello che c’è da sapere sul Fibroma Intramurale, che cos’è, quali sono i sintomi e le cause, in che modo viene diagnosticato e in che cosa consiste il trattamento. Scopriamo ora qualcosa in più!

Che cos’è il Fibroma Intramurale?

Come accennato in precedenza il Fibroma Intramurale è una forma di neoplasia benigna che interessa l’utero delle donne, particolarmente durante il periodo di massima fertilità.

Generalmente per Fibroma si intende la crescita di cellule tumorali che comportano un aumento della quantità di cellule fibrose rispetto a quelle muscolari che danno vita a conformazioni solide costituite da cellule fibrose, collagene e tessuto connettivo che anche in brevissimo tempo possono raggiungere dimensioni notevoli.

Inoltre può presentarsi in forma di grappolo oppure poliposa e possono distinguersi tra:

  • fibromi duri, prevalgono le fibre e non il collagene
  • fibromi molli, prevalgono le cellule ed il tessuto connettivo

Un individuo può presentare contemporaneamente più masse tumorali e anche se non ci sono sintomi le neoplasie dell’ utero potrebbero essere responsabili di:

  • sanguinamento uterino atipico
  • aborto
  • infertilità
  • infezioni

Questo tipo di mioma comporta una variazione nella struttura dell’ utero interessando non la parte esterna ma la parte interna localizzandosi principalmente all’ interno della parete stessa, infatti la crescita è definita intraparietale.

Quali sono le Cause ed i Sintomi del Fibroma Intramurale

Il Fibroma Intramurale, come statisticamente confermato, nella maggior parte dei casi insorge in forma asintomatica perciò è possibile che si sia sviluppato e sia cresciuto anche se non sono sorti “campanelli di allarme” o anomalie.

Tuttavia è bene effettuare un controllo ginecologico nel caso in cui avvertiate:

  • dolore pelvico
  • dolore addominale persistente
  • bruciore e dolore durante la minzione
  • perdite
  • ritardi ingiustificati nel ciclo
  • mestruazioni eccessivamente abbondanti e maleodoranti
  • stipsi

Le Cause invece ancora non sono del tutto chiare ma bisogna ricercarle in fattori genetici  ed anomalie cromosomiche dovute a 6 fattori diversi:

  • Traslocazione tra i cromosomi 12 e 14
  • Riarrangiamento del braccio corto del cromosoma 6
  • Riarrangiamento del braccio lungo del cromosoma 10
  • Trisomia cromosoma 12
  • Delezioni cromosoma 3
  • Delezioni cromosoma 7

In più altri fattori che possono causare l’ insorgere del mioma intraparietale possono essere degli scompensi e delle alterazioni nel livello e nella produzione di alcuni ormoni:

  • estrogeni
  • androgeni
  • progesterone

Se non correttamente curata oppure in casi si complicanze questo tumore può provocare:

  • aborti spontanei
  • infertilità

Diagnosi e Trattamento del Fibroma Intramurale

La Diagnosi nei casi più semplici avviene mediante un controllo ginecologico oppure se il vostro ginecologo lo riterrà necessario sarà possibile procedere con un ecografia pelvica o vaginale.

Nei casi più complessi bisognerà avvalersi dell’ aiuto della risonanza magnetica.

Il trattamento varia da individuo ad individuo in base alle dimensioni della massa tumorale, alla localizzazione, al quadro clinico del paziente.

Ecco i tipi di operazioni con le quali si potrà procedere:

  • Miomectomia: asportazione chirirurgica del tumore
  • Isterectomia: asportazione dell’organo nei casi più gravi quando il tumore ha raggiunto dimensioni notevoli
  • Embolizzazione: viene bloccato l’irrorazione sanguigna nell’utero
  • Terapia farmacologica: pillola anticoncezionale che può ridurre le possibilità di manifestazione del tumore.

Gli interventi possono essere eseguiti mediante 2 tecniche diverse:

  1. Laparoscopia, il tumore viene asportato intervenendo da un’apertura dell’ addome;
  2. Isteroscopia, utilizzata solo per interventi chirurgici con un coefficiente di rischio molto basso così da eliminare il fibroma dall’ utero.
Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.