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Dieta della pasta: come funziona, quanti chili si perdono e menu di esempio

Dieta della pasta: come funziona, quanti chili si perdono e menu di esempio

La pasta è uno degli alimenti più utilizzati nella dieta mediterranea, rappresenta circa il 40% del fabbisogno energetico giornaliero, ma essendo un carboidrato, viene spesso sconsigliato nel momento in cui si decide di iniziare una dieta, o ridotto drasticamente.

Non per tutti è così semplice rinunciare a questo alimento, è veloce da cucinare e sazia, per questo vogliamo parlarvi qui di seguito di una dieta che ha la pasta come ingrediente principale e che permette di perdere fino a 4 kg in una sola settimana.

Perchè mangiare la pasta anche durante la dieta?

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Come abbiamo già accennato poco prima, la pasta è uno degli elementi più importanti dell’alimentazione, ed in particolare della dieta mediterranea, considerata la più salutare al mondo. Si trova al secondo posto nella piramide alimentare insieme ad altri cereali e rappresenta quasi il 50% del fabbisogno giornaliero di un individuo adulto.

Tali premesse ci fanno ben comprendere come questo alimento sia fondamentale per il benessere dell’intero corpo, apporta il giusto quantitativo di fibre, utili a garantire un’ottima funzionalità intestinale e dona l’energia necessaria per il funzionamento dell’organismo. Sono in molti a consigliare di eliminare la pasta dall’alimentazione quotidiana per dimagrire, ma in realtà, anche se inizialmente questo cambio di abitudini porta alla perdita di qualche kg, l’effetto yo-yo e la ripresa dei kg persi avviene con molta più semplicità. In realtà dimagrire con la pasta è semplicissimo, basta solo seguire alcune regole.

Quali sono le regole da seguire per dimagrire con la pasta?

Tipo di pasta: la prima cosa da fare per assicurarsi un’efficace perdita di peso, pur mangiando la pasta, è scegliere il tipo giusto di pasta. E’ sicuramente da preferire la pasta integrale, più ricca di fibre e meno raffinata e trattata, in commercio inoltre esistono tantissime varianti che sostituiscono la farina di frumento, come ad esempio la pasta di piselli o di lenticche, di quinoa o di kamut. Variando tipo di pasta, potete assicurarvi di assumere diverse tipologie di nutrienti nel corso della settimana.

Quantità: altro punto fondamentale è il quantitativo di pasta da assumere, in generale durante il giorno non si dovrebbero superare gli 80 grammi di pasta, porzione sufficiente sia dal punto di vista energetico che calorico.

Associazioni: essendo un piatto ricco, si sconsiglia di mangiare in un singolo pasto, sia il primo, che il secondo. Dividete le portate in modo da assumerle o a pranzo o a cena.

Condimenti: la pasta utilizzata nel regime alimentare dietetico non deve essere condita in maniera poco salutare o ricca di grassi. Evitate quelli ricchi di carne, salumi e formaggi e preferite le verdure, il pesce o il pomodoro fresco ed il basilico.

Menù di esempio della dieta della pasta

Per darvi un aiuto per comprendere cosa e come mangiare durante la giornata, vi proponiamo qui di seguito un esempio di dieta settimanale della pasta. Ogni giornata deve essere composta da 5 pasti: colazione, spuntino di metà mattina, pranzo, merenda e cena. La colazione può essere fatta con un bicchiere di latte e  caffè, o yogurt e 3 biscotti o 2 fette biscottate o 30 grammi di cereali integrali o in alternativa uno yogurt e 100 grammi di frutta di stagione. Per il break a metà mattina prediligete un centrifugato o un succo di frutta non zuccherato, mentre per merenda un frutto fresco di stagione.

Giorno 1

Pranzo: 80 grammi di pasta con sugo fresco di pomodoro, 200 grammi di insalata e finocchi.
Cena: una frittata al forno, verdure di contorno e 40 grammi di pane.

Giorno 2

Pranzo: 80 grammi di pasta con verdure, 150 grammi di carote ed insalata mista.
Cena: zuppa di legumi, 40 grammi di pane.

Giorno 3

Pranzo: 80 grammi di pasta al pesto, insalata mista.
Cena: 100 grammi di petto di pollo, 200 grammi di verdura di stagione, 40 grammi di pane.

Giorno 4

Pranzo: 80 grammi di pasta con pesce, insalata mista.
Cena: 100 grammi di carne a scelta, 200 grammi di fagiolini, 40 grammi di pane.

Giorno 5

Pranzo: 80 grammi di pasta con sugo di verdure, insalata mista.
Cena: 200 grammi di pesce, verdure a scelta, 40 grammi di pane.

Giorno 6

Pranzo: 80 grammi di pasta fredda con pomodorini, tonno ed olive, 200 grammi di insalata.
Cena: zuppa di cereali, 40 grammi di pane.

Giorno 7

Pranzo: 80 grammi di pasta con pomodoro e basilico, 200 grammi di insalata, 100 grammi di carote.
Cena: due uova, verdure di stagione e 40 grammi di pane.

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